Richiesta invalidità e legge 104 semplificate: adesso basta un certificato medico per richiedere il riconoscimento delle agevolazioni
Il 2024 è stato un anno prosperoso in termini di agevolazioni per portatori di disabilità e invalidità. Il rinnovo degli articoli della Legge 104, inerenti alle politiche agevolatorie legate al riconoscimento di importanti handicap, ha permesso una semplificazione degli iter burocratici notevole.
Le problematiche sulle quali incappava il richiedente erano inerenti agli ormai più che conosciuti rallentamenti degli iter burocratici. In termini di salute, però, portavano disagi non indifferenti, motivo per cui il Governo ha scelto di semplificare l’identificazione dei papabili percettori delle agevolazioni.
Nel nuovo decreto sulla disabilità è stata rivista anche la terminologia utilizzata in materia di handicap, quest’ultima terminologia è stata infatti sostituita con ‘condizione di disabilità’, intesa come duratura compromissione fisica, mentale o sensoriale che può ostacolare concretamente la partecipazione alla vita quotidiana nei differenti contesti. Il nuovo decreto prevede infatti l’attivazione di un ‘progetto di vita’ personalizzabile. Le novità non finiscono qui, in quanto anche l’iter relativo alle visite di accertamento è completamente cambiato.
Nel decreto, la cui entrata in vigore è partita dal 30 giugno 2024, si specificano anche le novità in termini di valutazione di base del richiedente. Il processo si attiva come sempre con l’inoltro della domanda da parte del richiedente o chi per lui.
Nei casi più gravi, la richiesta può essere inoltrata semplicemente con un certificato medico che attesti la patologia. Nel caso in cui, sulla base della documentazione trasmessa, la Commissione medica rilevi la necessità di ulteriori conferme allora disporrà la visita, negli altri casi verrà acquisita semplicemente con certificato. Anche per quanto riguarda la visita però ci sono novità: sarà unica e vedrà una seduta collegiale di più medici specialisti, i quali esporranno i loro pareri sulle condizioni del paziente.
Una volta aver decretato all’unisono qual è il verdetto, verrà comunicato, e in caso di esito positivo, arriverà entro 90 giorni a casa la conferma dell’esito con il relativo tesserino da utilizzare ogni qual volta si voglia godere delle agevolazioni. I tempi procedurali molto alleggeriti faranno sì che il paziente possa godere entro pochi mesi dei suoi diritti, senza dover subire i lunghi tempi di attesa che in precedenza continuavano a causare non pochi disagi.
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