L’ecotassa europea è passata: devi pagare 3000 euro all’anno. Danno molto più pesante dell’inflazione

I costi delle politiche ambientaliste europee e italiane continuano a gravare sulle spalle degli italiani. Si arrivano a pagare 3000 euro l’anno.

Più che le spese aggiuntive scaturite dall’inflazione, per i cittadini italiani si stanno rivelando particolarmente gravosi i costi derivanti dalle politiche ambientaliste europee e italiane, come ad esempio il Green Deal. Una buona fetta di popolazione sta accusando gli adeguamenti, sia per quanto riguarda le case sia per le auto. Basta pensare, ad esempio, che i costi per efficientare una singola abitazione (riqualificazione energetica) oscillano tra i 35mila e le 60mila euro, a seconda delle esigenze specifiche dell’edificio.

Modellino di casa tra piantine, sullo sfondo pala eolica
L’ecotassa europea è passata: devi pagare 3000 euro all’anno. Danno molto più pesante dell’inflazione – trading.it

Per non parlare poi della Direttiva Case Green, che impone obblighi stringenti per la riqualificazione energetica degli edifici, l’obiettivo è infatti raggiungere le emissioni zero entro il 2050. Per l’Italia, nello specifico, i costi complessivi sono stimati tra 800 e 1.000 miliardi di euro. E non è finita qui, perché a queste spese, come abbiamo già accennato, si aggiungono quelle per l’adeguamento delle auto, conseguenza del fenomeno, che ormai ha preso piede un po’ ovunque, dell’elettrificazione della mobilità e dei limiti alle emissioni.

Politiche ambientaliste, cosa cambia per le famiglie italiane? I costi complessivi

Oltre ai costi per la riqualificazione energetica delle abitazioni, le famiglie italiane vanno incontro anche a quelli per l’adeguamento delle auto. Con il Green Deal, infatti, si stanno promuovendo i veicoli elettrici, il che comporta una spesa significativa per una buona fetta della popolazione che si ritrova a dover sostituire la vecchia auto. Tra l’altro, le auto elettriche sono spesso più costose delle loro controparti endotermiche, malgrado i costi operativi possano essere inferiori se considerato il lungo termine.

Mani che sorreggono un globo fatto di erba
Politiche ambientaliste, cosa cambia per le famiglie italiane? I costi complessivi – trading.it

Ma non è l’unico fattore a influire, in tal senso. Sì perché con le normative europee si stanno imponendo limiti stringenti alle emissioni di Co2 per i veicoli nuovi, le case automobilistiche si sono ritrovate a pagare sanzioni pesanti per non aver rispettato i limiti e potrebbero aver trasferito parte della spesa sul prezzo ai consumatori.

Insomma, ogni contribuente italiano potrebbe arrivare a spendere circa 3.000 euro all’anno, considerando come l’Italia sia il terzo contributore dell’Ue, con il 12 per cento delle risorse. Da non sottovalutare, comunque, i benefici economici e sociali che le politiche ambientaliste possano portare, nonostante i costi iniziali; tra questi il risparmio energetico, ad esempio, e il miglioramento della qualità dell’aria.

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