L’attenzione è alta tra gli investitori: Warren Buffett sta accumulando liquidità, ma cosa significa tutto questo e perché stare attenti
Un comportamento che ha acceso speculazioni su una possibile correzione del mercato è l’attenzione riposta sulle vendite di Warren Buffet. Un’accelerazione smisurata che potrebbe avere risvolti negativi come un false uptrend. Mentre alcuni vedono in questa strategia una misura prudente in attesa di opportunità migliori, altri invece la interpretano come un vero e proprio segnale di allarme.
Quando si parla di False uptrend si fa riferimento a una specifica fase del mercato nella quale i prezzi salgono molto rapidamente. Questo genera un’illusione di un trend molto solido rialzista, tuttavia non è sempre così. A volte queste crescite sono legate a un’inversione di tendenza improvvisa.
Il bias dell’euforia spinge gli investitori ad aumentare le esposizioni finanziarie, sottovalutando di gran lunga quelli che potevano essere invece reali segnali di rischio. Una sorta di FOMO si crea nei ricami psicologici degli investitori: la paura di essere esclusi dal colpaccio, di rimanere fuori, crea una vera e propria corsa all’investimento creando ancora più impennate pericolose.
Buffett: strategia conservativa o presagio di crollo?
Attualmente la strategia di Buffet è quella di mantenere una liquidità record e di vendere alcune partecipazioni. Questo potrebbe far intuire la sua percezione di un rischio imminente. Una sorta di mossa di prudenza, evitando di esporsi eccessivamente in una fase di mercato incerta. Insomma, una strategia conservativa per proteggere il proprio capitale. Ma allora come proteggersi dall’altra parte dagli investimenti in false uptrend?
I suggerimenti sono di monitorare sempre la liquidità e i volumi di scambio. In questo senso, se i prezzi salgono ma il volume degli scambi non li supporta allora potrebbe esserci una debolezza. Evitare poi il più possibile decisioni emotive. Queste ultime sono a volte comandate dai bias del nostro cervello, per essere buoni investitori bisogna avere un efficace controllo su se stessi: le emozioni si pagano a caro prezzo.
In definitiva analizzare sempre i segnali macroeconomici. Per esempio in periodi di forte rialzo un’analisi potrebbe evidenziare sensibili discrepanze tra il valore reale e quello percepito del mercato. Non si parla in questo caso di un imminente crollo, almeno i dati non farebbero pensare a ciò, piuttosto di un invito ad agire con cautela nei confronti di Warren Buffett perché il false uptrend potrebbe creare ingenti perdite agli investitori meno esperti.