Sono un pericolo sempre più rilevante e ora le truffe con l’AI diventano sempre più minacciose. Così potrai difenderti dai deepfake
Gli ultimi anni sono stati caratterizzati da una diffusione sempre più crescente dell’a tecnologia dell’Intelligenza Artificiale. Tale tecnologia ha un impatto sulla nostra quotidianità che aumenta di volta in volta.
Un contesto in cui l’IA è destinata a ricoprire un ruolo di rilevanza nella società moderna e in cui si intravedono possibilità incredibili a livello economico e sociale. Ma anche in questo caso bisogna fare i conti con i pericoli come le truffe con l’AI. Queste diventano sempre più minacciose e pericolose. Ma vogliamo mostrarti come fare per difenderti dai deepfake.
Difenderti dalle truffe dell’AI è possibile
Gli ultimi due anni hanno visto un aumento vertiginoso delle truffe caratterizzate dall’utilizzo dell’AI. In particolare, hanno fatto il loro esordio i video deepfake. Si tratta di contenuti visivi realizzati con l’intelligenza artificiale e caratterizzati dal criminoso utilizzo dei volti dei personaggi famosi. Grazie alla tecnologia, infatti, è possibile realizzare in maniera autentica sia il viso di una personaggio noto che la sua voce. Grazie a questa tecnologia i criminali riescono a commettere truffe di tip phishing nei confronti delle vittime meno attente.
In molti casi le truffe caratterizzate dall’utilizzo dei deepfake è collegata con il mondo delle criptovalute. Non è affatto raro che vengano utilizzate tecnologie correlate all’Intelligenza Artificiale per poter proporre l’acquisto di token e di altri strumenti. Tuttavia, è possibile difendersi da questi tentativi di truffe mediante l’utilizzo di sistemi di sicurezza, come ad esempio la verifica KYC degli exchange. Grazie a questa misura è possibile impedire all’Intelligenza Artificiale di essere sfruttata in maniera criminosa. Le piattaforme di scambio possono infatti ricorrere all KYC per la registrazione di nuovi utenti. In questa fase viene richiesta la foto, oltre a video e all’analisi biometrica del volto.
Grazie a questo strumento di sicurezza è possibile realizzare una vera e propria barriera per quanto riguarda i deepfake. Tuttavia, come spesso accade, i criminali sono sempre un passo in avanti rispetto alle autorità di sicurezza. Esistono tool come ProKYC che permette di realizzare ID falsi e generare video pseudo-reali. Grazie a questo strumento, un deepfake riesce a superare la barriera del’exchange Bybit. Ci sono però metodi di rivelamento alternativi che possono aiutare contro gli strumenti AI di deepfake, ma che coinvolgono un essere umano come controllore. In questo caso, infatti, sarà l’addetto exchange a verificare manualmente sia i video che le immagini.