Certe occasioni non si fanno notare subito. A volte servono numeri precisi, un pizzico di pazienza e la voglia di guardare oltre l’apparenza.
Due titoli italiani sono rimasti indietro rispetto al loro reale potenziale, secondo chi di mestiere analizza le aziende ogni giorno. Il bello è che non stiamo parlando di piccole realtà o scommesse improbabili, ma di due società con fondamenta solide, che oggi risultano sottovalutate di oltre il 40%. Un divario che lascia spazio a riflessioni interessanti.

Hai presente quella sensazione che qualcosa non torni, quando un titolo ha tutto per crescere ma il suo valore resta fermo? Capita più spesso di quanto immagini. In un mercato come Piazza Affari, dove l’attenzione tende a concentrarsi su pochi nomi noti, alcune aziende riescono a costruire valore lontano dai riflettori. A volte per mancanza di visibilità, altre per cicli di mercato poco favorevoli. Ma questo non significa che non ci siano margini di guadagno, anzi.
Quando ci si imbatte in realtà come Nexi ed El.En, la differenza tra quotazione e valutazione suggerisce che forse è il mercato a non vedere l’intero quadro. Le stime degli analisti, raccolte da Marketscreener, segnalano una sottovalutazione evidente che potrebbe trasformarsi in opportunità concreta. Ma serve l’occhio attento di chi non si accontenta delle prime impressioni.
Nexi: pagamenti digitali con tanto margine nascosto
Il titolo Nexi, specializzato nei servizi di pagamento digitale, è attualmente quotato intorno a 4,949 euro, ma secondo 18 analisti, il prezzo obiettivo medio è pari a 6,894 euro. Questo implica un potenziale di crescita del +39,31%. La raccomandazione media è “accumulate”, ovvero una spinta a mantenere o rafforzare la posizione, in vista di un futuro apprezzamento.

Nel 2025 Nexi ha continuato a investire nel settore dell’open banking e nell’integrazione delle tecnologie acquisite. Il processo di fusione con Sia e Nets ha richiesto tempo, ma oggi si iniziano a vedere i primi segnali di consolidamento. Nonostante ciò, il mercato sembra restare prudente, sottovalutando la stabilità che la società ha costruito. La sottovalutazione di quasi il 40% potrebbe essere il riflesso di un momento passeggero, non della realtà strutturale dell’azienda.
El.En: innovazione laser che guarda al mondo
Dal mondo digitale a quello della tecnologia laser. El.En, attiva in ambito medicale e industriale, ha una quotazione attuale di 7,90 euro, mentre il target medio è fissato a 11,83 euro, con un potenziale di rialzo del +49,79%. Le analisi disponibili su Marketscreener parlano chiaro: nonostante sia seguita da soli 3 analisti, il giudizio medio è “buy”.
Nei primi mesi del 2025, El.En ha espanso la sua presenza in Asia e depositato nuovi brevetti nel settore dell’estetica medicale. Il mercato globale della bellezza tech è in forte crescita, e l’azienda italiana sembra ben posizionata per approfittarne. Una sottovalutazione così marcata potrebbe non durare ancora a lungo. Come al solito comunque, in Borsa può capitare di tutto e può stupire sempre sia in psoitivo che in negativo.