Apertura poco interessante per le borse europee, i trader cercano informazioni sui mercati finanziari e sulle strategie da utilizzare: come usare i social nel modo giusto
Le borse europee iniziano la giornata con segnali prevalentemente positivi, grazie soprattutto a una spinta di settori come tecnologico e finanziario, ma l’apertura rimane abbastanza piatta. Ecco gli indici dei mercati europei di oggi 22 gennaio 2025:
- DAX (Francoforte): +0,61%
- FTSE 100 (Londra): +0,14%
- CAC 40 (Parigi): +0,16%
- FTSE MIB (Milano): +0,11%
- IBEX 35 (Madrid): -0,14%
- OMX Stockholm 30 (Stoccolma): +0,83%
- CDAX (Germania): +0,24%
Dopo una settimana caratterizzata dalla Trump Volatility, l’apertura odierna sembra offrire agli investitori un lieve rialzo, ma in generale è una giornata che porta poche informazioni appetibili. Sicuramente, in questo senso, la tecnologia ha giocato un ruolo interessante: Netflix traina il settore dell’audiovisivo on demand con un incremento di ben 18,9 milioni di nuovi abbonati registrati nell’ultimo trimestre.
La crescita si è riflessa immediatamente nei mercati: le azioni dell’azienda hanno guadagnato il 14,34% nel trading after-market. Questo tipo di notizie di solito ha un effetto a catena anche sugli altri mercati globali, migliorando il sentiment generale degli investitori, poiché dimostrano che il settore tecnologico può ancora generare valore significativo nonostante il contesto macroeconomico incerto.
Trump Volatility, i dazi alla Cina e la pericolosità dei social network
Sullo sfondo si staglia un tema delicato che invece potrebbe continuare a pesare sui mercati nei prossimi giorni: l’annuncio dell’amministrazione statunitense di nuovi possibili dazi del 10% sulle importazioni cinesi. Le principali borse europee mostrano ancora segnali contrastanti, con alcune piazze che approfittano dell’ottimismo generale, mentre altre restano in attesa di indicazioni più chiare. In giornate come queste, dove l’incertezza e la stasi sono protagoniste, i trader puntano ai social, ai forum e in generale al web, per cercare informazioni o interpretazioni dei dati alle quali attingere per trovare ispirazione per le proprie strategie.
Osservare i social network e i forum di trading può fornire una prospettiva sul sentiment del mercato, certo, ma è essenziale conoscere anche le insidie legate a queste piattaforme. Come racconta anche Harari nel nuovo saggio sulle tecnologie post AI, “Nexus”, è importante comprendere che i social network sono piattaforme che muovo i contenuti caricati al loro interno attraverso un algoritmo che è stato addestrato per portare a casa guadagni. Come? Negli anni, l’evoluzione degli algoritmi social (già dai tempi di Youtube) è arrivata a un punto nel quale i dati avevano iniziato a dimostrare che non era la positività a generare attenzione e quindi introiti, piuttosto l’indignazione.
Per via delle regole generali di comportamento degli esseri umani, questi ultimi si sentono più spinti a interagire, e a dire la loro, quando il contenuto crea indignazione rispetto a quando dice la verità, se quest’ultima è positiva. Tutto ciò significa che soprattutto in momenti di caos geopolitico, i social devono essere utilizzati da esperti: non è tutto oro quel che luccica e soprattutto scovare la verità non è così semplice perché l’algoritmo non segue questa strada. Vi offriamo quindi una guida per comprendere meglio i pericoli da evitare sui social, e il giusto comportamento da adottare.
Orientarsi sui social network: gli errori che il trader dovrebbe evitare
Rumori e speculazioni: i social media sono spesso saturi di voci e opinioni non basate su dati concreti. Fidarsi di queste informazioni potrebbe portare a decisioni impulsive.
- Manipolazione del mercato: gruppi organizzati potrebbero diffondere notizie false per influenzare i prezzi, come accaduto con i “meme stocks” su Reddit.
- Effetto gregge: seguire ciecamente la massa può portare a bolle speculative o svendite irrazionali.
- Bias di conferma: molti investitori cercano solo conferme alle proprie idee, ignorando informazioni contrarie. Questo limita una visione equilibrata, e l’algoritmo asseconda i gusti e le opinioni.
- Mancanza di contesto: discussioni sui social spesso ignorano aspetti fondamentali, come la solidità di un’azienda o rischi macroeconomici.
- Sovraccarico di informazioni: la quantità di opinioni contrastanti online può confondere gli investitori, questo può generare ancora più incertezza
- Tempi di reazione lenti: le notizie virali sui social media spesso arrivano quando il mercato ha già scontato l’informazione.
- Echo chamber: nei forum amplificano punti di vista simili, ignorando segnali di rischio importanti. Il passaparola dei forum può essere letale per le strategie.
Come invece sfruttare al meglio i social media
- Integrare le informazioni: utilizzare i social media come un supporto, ma affiancarli sempre ad analisi tecnica!
- Monitorare le tendenze: osservare forum come Reddit (es. r/WallStreetBets) o Twitter per identificare trend, senza farsi influenzare da opinioni non verificate.
- Evitare decisioni impulsive: prendersi il tempo per verificare la solidità delle informazioni prima di agire.