Le 3 azioni italiane da avere a marzo: non solo dividendi

Tre titoli potrebbero fare la fortuna di tanti trader interessati alla Borsa italiana. A marzo potrebbero far registrare performance interessanti.

Il mese di marzo potrebbe essere quello giusto per i trader per provare a puntare su azioni quotate nella Borsa italiana. In particolare, secondo gli esperti, sarebbero tre le opzioni più interessanti da prendere in considerazione. Il suggerimento si basa su molteplici fattori, tra cui i dividendi e le performance recenti. Ad esempio, nel settore utility spicca senza dubbio Enel, che ha distribuito un acconto sul dividendo 2024 di ben 0,215 euro per azione il 22 gennaio. Malgrado non siano previsti pagamenti a marzo, il Piano Strategico 2024-2026 fa ben sperare, perché prevede un dividendo fisso minimo di 0,43 euro per azione (Forward Dividend Yield: 6,11 per cento).

Scritta 'Borsa' su vetrata di Piazza Affari
Le 3 azioni italiane da avere a marzo: non solo dividendi – trading.it

Per quanto riguarda il settore energia, da tenere d’occhio è Eni, che dovrebbe pagare la terza tranche del dividendo 2024 il prossimo 26 marzo, con stacco fissato al 24 marzo, per un importo di 0,25 euro per azione. Un’opportunità preziosa, anche perché questa operazione rappresenta solo una parte del dividendo totale di 1 euro per azione per l’esercizio 2024 (Forward Dividend Yiedl: 7,28 per cento). Ma non è finita qui, perché c’è un terzo titolo che potrebbe risultare particolarmente interessante agli occhi degli investitori. Una società che opera nel settore infrastrutture energetiche e che, come le altro, fa parte del FTSE MIB. Siete pronti a scommetterci?

Titoli che a marzo potrebbero regalarvi belle sorprese: Enel, Eni e Snam

Come abbiamo visto nei precedenti paragrafi, tra i titoli che potrebbero rappresentare un’importante occasione di guadagno, ci sono sia Enel che Eni. La prima, protagonista all’interno del settore utility, non ha programmato pagamenti per marzo, tuttavia ci sarebbero buone opportunità all’orizzonte, dando un’occhiata al Piano Strategico 2024-2026 (un acconto sul dividendo 2024 è stato già distribuito a gennaio ovvero 0,215 euro per azione) si evince come il dividendo fisso minimo sia stato fissato a 0,43 euro per azione.

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Titoli che a marzo potrebbero regalarvi belle sorprese: Enel, Eni e Snam – trading.it

La seconda invece ha pianificato pagamenti per il 24 marzo, in questo caso l’importo del dividendo – rispetto, ad esempio, a quello che abbiamo appena illustrato di Enel – sale fino a 0,25 euro per azione (che, peraltro, è una parte del dividendo totale di 1 euro per azione per l’esercizio del 2024). E che dire di Snam? Per quanto riguarda una delle aziende leader del settore infrastrutture energetiche, non sono stati calendarizzati pagamenti di dividendi a marzo. Tuttavia, la politica di dividendi degli ultimi anni è stata mantenuta stabile. Una conferma viene dal fatto che la stessa Snam ha pagato un acconto sul dividendo 2024 a gennaio (Forward Dividend Yield: 6,57 per cento). Insomma, un titolo che i trader dovranno monitorare con attenzione.

È bene ricordare come tutte e tre le società facciano parte del FTSE MIB, il che vuol dire che sono caratterizzate da una buona combinazione di stabilità e rendimenti da dividendo. In ogni caso, come consigliano gli esperti, sarà sempre necessario valutare le condizioni di mercato e le prospettive finanziarie prima di effettuare eventuali investimenti.

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