Gli esperti monitorano l’andamento di tre azioni francesi, sottovalutate dai più. Rappresentano una buona opportunità di investimento.
Non è raro che la maggior parte dei trader snobbi titoli per svariate ragioni, eppure delle volte capita che quelle stesse azioni possano rappresentare un’occasione preziosa di investimento. È esattamente quello che sta accadendo in Francia in queste settimane, fortunatamente gli esperti stanno tenendo d’occhio tre asset in rampa di lancio. Per chi stesse cercando un’opportunità per il 2025 non serve andare oltre, sono queste le più promettenti sia per le caratteristiche sia perché potrebbero beneficiare di una ripresa economica e delle tendenze emergenti nei rispettivi settori.
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Ad esempio ENI, nonostante sia un’azienda italiana, ha una forte presenza pure in Francia. La leva finanziaria si è mantenuta stabile mentre il programma di buyback è stato incrementato a due miliardi di euro, visti anche i risultati trimestrali superiori alle aspettative. La strategia di transizione, inoltre, è stata rafforzata ulteriormente dalla vendita di una quota del venticinque per cento della sua attività di biocarburanti a KKR, per un valore complessivo di 2,9 miliardi di euro. Gli analisti sono convinti che le azioni siano, al momento attuale, sottovalutate e che il margine di crescita sia ampio.
Altre azioni francesi sottovalutate su cui puntare: Ipsos SA e Bolloré, tutto quello che c’è da sapere
Tra le azioni più sottovalutate a oggi in Francia, che gli analisti indicano come buone opportunità di investimento, c’è anche Ipsos SA, che opera nel settore delle ricerche di mercato. Negli ultimi tempi ha fatto registrare una crescita costante, il rendimento da cinque anni a questa parte è del 51,62 per cento. Le tecnologie avanzate (ad es. l’analisi predittiva) vengono combinate con dati qualitativi e quantitativi, è protagonista nel comparto in cui è attiva. Il potenziale di crescita previsto dagli esperti è sostenuto.
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E poi come non parlare di Bolloré, che invece occupa un ruolo di tutto rispetto all’interno del settore trasporti e logistica. La crescita media annua degli utili negli ultimi dieci anni si aggira attorno al 12,60 per cento, non a caso è considerata una delle aziende migliori in Europa per investimenti a lungo termine. Il momento è propizio, visto che il prezzo dell’azione è ancora accessibile e si attesta sui 5,82 euro. Da questo punto di vista gli analisti sono abbastanza sicuri, in futuro potrebbe offrire buoni ritorni ai trader che decideranno di puntare sul titolo.