C’è un trucchetto molto furbo (e legale) per abbassare l’ISEE, anche quando si è sposati. Ecco come fare.
L’ISEE (indicatore della situazione economica equivalente) permette di valutare e confrontare la situazione economica delle famiglie. Sulla base di questa, possono spettare o meno bonus, contributi, agevolazioni e per questo è fondamentale calcolarlo e conoscerlo.
Spesso, però, se l’ISEE supera determinate soglie, possono non spettare i bonus e i benefici. Per questo può essere utile conoscere un trucchetto molto usato per abbassare l’ISEE anche da sposati. Ecco in cosa consiste.
Come abbassare l’ISEE da sposati
L’ISEE (indicatore della situazione economica equivalente) indica la situazione economica di una famiglia e si basa sui redditi e patrimonio di ciascun componente il nucleo familiare, calcolati in rapporto al numero dei soggetti che fanno parte dello stesso nucleo familiare.
In generale, sulla base di questo è possibile richiedere bonus e agevolazioni. Tuttavia, se è al di sopra di una certa soglia, tali benefici possono non spettare. Ciò non vuol dire, però, che tali famiglie siano ricche. Ecco allora che è possibile mettere in atto un trucco (legale) per abbassare l’ISEE, anche se si è sposati. Infatti, in base al DPCM n. 159/2013, i coniugi possono essere considerati come nuclei familiari distinti in presenza di provvedimenti giudiziari specifici, come l’obbligo di allontanamento o il divieto di avvicinamento alla residenza familiare.
Questo vale sia nel caso in cui il provvedimento riguardi condotte pregiudizievoli nei confronti del coniuge stesso, sia nei confronti dei figli. Dunque in questa circostanza è possibile separare i nuclei familiari ai fini dell’ISEE ma per farlo bisogna presentare la documentazione agli uffici comunali competenti in modo che avvenga la cancellazione anagrafica del coniuge sottoposto al provvedimento di allontanamento (anche se quest’ultimo ha la residenza anagrafica presso la stessa abitazione familiare).
A seguito della cancellazione, l’ISEE verrà calcolato senza includere i redditi o i patrimoni del coniuge allontanato e dunque, diventando più basso, sarà possibile richiedere eventuali bonus e agevolazioni che richiedono un certo limite di reddito. Dunque questo è un modo legale per abbassare l’ISEE anche se si è sposati. Chiaramente riguarda una fattispecie piuttosto spiacevole, dove uno dei coniugi o i figli subiscono condotte pregiudizievoli da parte dell’altro coniuge. Tuttavia è bene sapere che in questo caso è possibile richiedere la cancellazione anagrafica del coniuge sottoposto al provvedimento di allontanamento per abbassare legalmente l’ISEE.