Iren+lancia+l%26%238217%3Ballarme%3A+senza+il+bonus+le+bollette+raddoppiano
tradingit
/iren-lancia-lallarme/amp/
Economia e Finanza

Iren lancia l’allarme: senza il bonus le bollette raddoppiano

Published by

Iren lancia l’allarme. La multinazionale che opera nel settore della produzione e della distribuzione di energia elettrica: serve una soluzione.

Iren è la multinazionale che opera nel settore della produzione della distribuzione di energia elettrica. In particolare, la multinazionale si occupa dei servizi di teleriscaldamento e proprio in merito a questi ha lanciato un allarme. Stando ai dati raccolti dalla società: senza bonus sociale le fatture di teleriscaldamento raddoppieranno.

Canva

Tira una brutta aria per gli utenti del teleriscaldamento che non rientrano tra le categorie dei beneficiari degli aiuti economici. A quanto pare questa categoria di utenti pagherà il doppio in fattura rispetto agli importi versati prima della crisi energetica.

A confermare l’amara verità ci ha pensato l’amministratore delegato di Iren energia, Giuseppe Bergesio. Il problema riguarda principalmente il comune di Parma, ma c’è da immaginare che si interesserà anche altre realtà cittadine.

In occasione della commissione consiliare convocata in municipio, è intervenuto il direttore della rete del teleriscaldamento Enrico Basso.

Basso si occupa della gestione del teleriscaldamento, in regime di monopolio, nel comune di Parma.

Nel corso dell’intervento si è resa nota anche un’importante novità, che riguarda la possibilità di ricevere i finanziamenti per ampliare la rete di tubature. Si tratta di una possibilità che prevede di attingere fondi dal PNRR.

Irene lancia l’allarme: cosa succede nel comune di Parma

In base alle considerazioni fatte dal direttore Enrico Basso, grazie ad un progetto approvato all’interno del PNRR, sarà possibile finanziare i lavori per l’ampliamento delle tubature nella zona ovest della città di Parma.

L’intervento prevedrà 14 km in più di tubature che non comporteranno la realizzazione di nuove centrali, ma andranno semplicemente ad aggiungersi alla rete già esistente che attualmente permetti a 35.000 cittadini di riscaldarsi.

Lo scopo dell’iniziativa è quella di raggiungere 40.000 residenti.

Le risposte dell’Iren

In occasione della commissione consiliare convocata in municipio si è sottoposto un interrogativo all’Iren. In particolare è stato chiesto come sia possibile giustificare i rincari a fronte del fatto che il 70% del calore prodotto per il teleriscaldamento di Parma deriva dall’incenerimento dei rifiuti. Solo una piccolissima parte del riscaldamento, infatti, è legato all’utilizzo di gas metano delle caldaie erogatrici.

I manager hanno rimarcato che, per il teleriscaldamento, il Governo non ha approvato alcuno sconto sull’Iva. A quanto pare, sarebbe questo il motivo per cui il Governo ha erogato di tasca propria dei bonus sociali per dare un aiuto ai cittadini a basso reddito.

Da questa considerazione Iren lancia l’allarme, in cui si fa presente che senza bonus sociali si arriverà ad un raddoppio delle fatture per il teleriscaldamento.

Floriana Vitiello

Aspirante giornalista. Si occupa della stesura di articoli per il web da oltre 5 anni. La scrittura è la sua più grande passione. Dopo diversi progetti editoriali in veste di Ghostwriter, approda su Trading.it e si dedica all’elaborazione di testi riguardanti pensioni, fisco e tasse. Impegnata in diversi progetti editoriali.

Recent Posts

L’INPS sospende l’assegno sociale a questi pensionati: il motivo è indicato nel messaggio 1173 del 2025

Una lettera dell’INPS, qualche parola difficile da capire, e all’improvviso il timore di perdere tutto.…

5 minuti ago

CME guadagna l’11%: è un affare come dicono in tanti? Scopriamo la verità

CME Group ha assistito a una forte crescita delle azioni negli ultimi mesi. Si tratta…

2 ore ago

Il gigante addormentato: perché Microsoft potrebbe volare del 40% (e nessuno lo nota)

Cosa succede quando i mercati sembrano andare a picco ma alcune aziende continuano a nascondere…

4 ore ago

Notifiche degli atti: arrivano via PEC e la novità coinvolge anche chi non è obbligato ad averla

Cambiano le regole per quanto riguarda la trasmissione degli atti notarili attraverso la Posta Elettronica…

5 ore ago

Attenzione a come sei registrato: l’Inps cambia tutto

Un dettaglio che sembra tecnico può stravolgere la tua attività. Massimo, commercialista da oltre vent’anni,…

6 ore ago