Per chi vuole affacciarsi al mercato azionario arabo, esiste un particolare ETF ad ampio raggio. Ecco quali sono le sue caratteristiche.
Il mercato economico e finanziario mediorientale (soprattutto degli Emirati Arabi Uniti) ha ultimamente riscosso notevole interesse tra gli investitori. In particolare, gli ETF (i fondi negoziati in borsa) sono diventati molto popolari, perché permettono di avere un portafoglio diversificato di azioni oppure obbligazioni e vengono scambiati come delle normali azioni individuali quotate in Borsa.

Sono, dunque, un punto di riferimento sia per coloro che vogliono una vasta esposizione di mercato sia per coloro che sono interessati a specifici ambiti o strategie. Gli ETF, infatti, sono diversi e vanno dai fondi su larga scala a quelli settoriali. Permettono, poi, di introdursi in mercati in cui investire direttamente sarebbe abbastanza complicato, come quello arabo. Ad esempio, c’è un prodotto molto interessante per chi è interessato a Dubai. Scopriamone i punti di forza e i possibili svantaggi.
ETF su Dubai: il prodotto utile per l’accesso al mercato arabo
Tantissimi occidentali stanno decidendo di investire in prodotti finanziari quotati sulle principali borse degli Emirati Arabi Uniti e del Medio Oriente. Su Dubai, un prodotto da considerare è l’iShares MSCI UAE Capped ETF. Si tratta di un ETF ad ampio raggio, formato da una serie di azioni di società mediorientali (incluse quelle di Dubai). Il modo più semplice per investire nel mercato azionario saudita, infatti, è optare per un largo indice di mercato.

Attualmente, il prodotto in oggetto ha, sul Nasdaq, un prezzo di 16,95 dollari e, rispetto alla seduta precedente, ha subito un incremento dello 0,98% del suo valore. Segue i risultati dell’indice MSCI UAE, che include azioni di società degli Emirati Arabi.
Tra di esse, spiccano: Emaar Properties, First Abu Dhabi Bank, Emirates Telecommunications Group Company, Abu Dhabi Commercial Bank, Emirates NBD Bank, Abu Dhabi Islamic Bank, Dubai Islamic Bank, ADNOC Drilling Company, Aldar Properties, e Abu Dhabi National Oil Company for Distribution.
Eventuali rischi degli investimenti in ETF: gli aspetti da considerare
Prima di investire in ETF, è necessario valutarne tutte le caratteristiche e le performance, per comprendere se possa realmente soddisfare le proprie esigenze finanziarie. Confrontare il prodotto scelto con altri simili può essere utile per capire anche la propria propensione al rischio. Nel dettaglio, i fattori da considerare sono i seguenti:
- obiettivo di investimento: indica lo scopo che si intende perseguire (ad esempio, crescita a lungo termine o produzione di reddito in uno specifico ambito);
- monitoraggio dell’indice: serve a capire quanto l’ETF riproduce l’indice sottostante, perché eventuali errori possono ripercuotersi sui rendimenti;
- rapporto di spesa: mostra il costo complessivo annuo di gestione dell’ETF;
- liquidità: consente di indagare sulla capacità di acquisto e vendita del prodotto.
In ogni caso, si ricorda che investire denaro tramite EFT può essere rischioso; per evitare decisioni affrettate o inconsapevoli, sarebbe sempre preferibile consultare un consulente finanziario.