Platino: i migliori prodotti quotati su Borsa Italiana per chi vuole investire o fare trading con il metallo prezioso.
Uno dei mercati più interessanti in questo periodo è quello delle materie prime. Tra le commodity più volatili su cui investire o fare trading c’è il Platino.
Il metallo prezioso ha oltre che un valore di scambio incrementato dall’incertezza delle sanzioni imposte alle esportazioni russe, anche un valore d’uso industriale. I maggiori produttori al mondo sono la Russia da cui dipende per il 10% e il Sudafrica. In modo simile all’oro questo importante metallo è utilizzato nell’economia reale specialmente in settori come il settore automobilistico, la produzione di vetro e la gioielleria.
Perché investire nel platino? Le sue elevate quotazioni dipendono sia dalla difficoltà di estrazione, sia dalla forte domanda di mercato. Il metallo oltre agli impieghi industriali è utilizzato nella strumentazione di laboratorio del settore medico e nella produzione di contatti in campo elettrico. Il metallo prezioso che ha raggiunto il record di prezzo a 1500 dollari verso la fine di febbraio si trova oggi in una fase di consolidamento intorno ai 900 dollari. Su Borsa Italiana sono quotati tre strumenti che permettono di investire in modo indiretto sul metallo.
Il valore del Platino è replicato in borsa ad esempio con Xtrackers Physical Platinum EUR Hedged. Si tratta di un ETC, un titolo basato su un fondo che investe nel prezioso metallo. ETC quotato dal luglio 2010 conta su un patrimonio di 54 milioni di euro, ha avuto una volatilità media del 29% e ha un costo dello 0,75% l’anno. Le sue performance storiche risultano così piuttosto rischiose nel breve periodo.
La rischiosità del prodotto è di 5 su una scala che va da 1 a 7.
Il Platino può essere un buon asset da sfruttare in ottica di diversificazione, facendo attenzione alla percentuale di esposizione del portafoglio. Come tutte le materie prime anche il prezioso metallo si qualifica come un asset in grado di compensare l’inflazione.
L’ETC è quotato dall’aprile 2007 e ha un costo dello 0,49% l’anno. Lo strumento è a replica fisica ed è denominato in dollari. Il fondo conta su un patrimonio di 490 milioni di euro ha avuto una volatilità simile al precedente e pari al 30%.
Queste le performance storiche:
La rischiosità del prodotto è pari a 5, su una scala che va da 1 a 7.
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