È proprio vero che investire in domini è da considerarsi una strategia di successo per guadagnare e ottenere alti redditi nel lungo periodo? Analizziamo di seguito questa tendenza che negli ultimi anni sta ingolosendo un numero sempre più alto di soggetti interessati da questa forma di investimento.
Ci sono diversi motivi per cui un professionista, un privato o un’azienda decidono di acquistare domini sul web. Il primo è chiaramente poter avere uno spazio in rete da poter gestire direttamente – o da far gestire – attraverso il quale poter avere una vetrina online in cui esporre i propri prodotti, i propri servizi, il proprio talento, a possibili clienti o investitori.
Un altro motivo che muove le persone ad investire in domini è semplicemente ottenere un reddito, ossia fare affari, generare un guadagno tramite l’affitto o vendite a terzi. Infatti potremmo paragonare l’acquisto di un dominio a un investimento immobiliare.
Si può decidere di vivere dentro una casa acquistata o di affittarla. Si può rivendere tal quale oppure apportare delle migliorie per poterla piazzare sul mercato a un prezzo maggiorato.
Ma attenzione, anche questa, come ogni forma di investimento, comporta dei rischi e richiede una certa dose di conoscenza e pianificazione. Ecco cosa bisogna sapere.
Riuscire a guadagnare online è possibile investendo in domini, è una realtà consolidata dal momento che la richiesta è sempre crescente. Con l’aumento della digitalizzazione anche la domanda di domini web continua la sua impennata esponenziale. E il mercato è di certo allettante non solo per gli addetti ai lavori ma anche per chi vuole diversificare il portafoglio di investimenti.
In sostanza bisogna sapere come muoversi quando si acquista un dominio, che sia nuovo, quindi registrato ex novo, oppure battuto all’asta o tramite un ottimo portale di compravendita di domini web poco importa. Ciò su cui bisogna soffermarsi sono alcune caratteristiche che possono rendere più redditizio l’investimento a lungo termine.
Quindi in tal senso per valutare un dominio da acquistare e poterlo collocare tra i migliori deve prima di tutto avere un nome accattivante, possibilmente corto, che abbia un potenziale da implementare cioè che si possa inserire nel flusso delle tendenze del settore e puntare a un mercato target alto. Soprattutto è bene che abbia un buon profilo backlink e SEO, in caso sia già esistente.
Una volta ottenuto si può usare per lavorare sulla propria presenza online oppure, come detto in precedenza, rivenderlo – migliorato o no – a un prezzo più alto rispetto all’acquisto. Questo ovviamente genera un profitto maggiore che in certi casi può essere anche molto alto e interessante.
In definitiva, investire in domini è un’interessante alternativa rispetto ad azioni, obbligazioni e immobili o al guadagnare con le criptovalute senza possederle. E sì, può essere una strategia redditizia nel lungo periodo, a patto di stare attenti ai passi che si compiono per non rischiare di andare incontro a un flop.
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