La più grande tra le criptovalute per capitalizzazione si trova oggi in quella che potremmo definire la prova di fiducia degli investitori. Cambiamenti nelle quotazioni e nel settore finanziario stanno modificando in modo graduale il sentiment, che potrebbe portare inesorabilmente il Bitcoin all’inizio di un nuovo trend.
Bitcoin Strategy Profund è un fondo di investimenti lanciato alla fine di luglio, che investe sul future del Bitcoin e su asset correlati al suo valore nonché sulla tenuta del mercato, essendo Bitcoin rappresentativo del 60% del valore del listino.
Gli obbiettivi degli investitori sono quelli di esporsi sulla volatilità della criptovaluta senza tuttavia compromettere il capitale acquistandola direttamente. Almeno una dozzina di società di investimento hanno prospettato e preparato la documentazione per lanciare ETF basati sul Bitcoin o sul suo contratto future, ma attualmente tutto rimane sospeso in attesa che i legislatori USA regolino questo strumento finanziario, con un intervento ufficiale della Securities and Exchange Commission.
Il Bitcoin attualmente è in una fase di accumulazione
Dal punto di vista delle sue quotazioni il Bitcoin si trova attualmente in una fase di accumulazione, iniziata a partire dal 23 maggio e confermata il 22 e il 26 giugno e il 21 luglio. La giornata di luglio ha decretato l’inizio di acquisti significativi che hanno portato le quotazioni fino ai massimi intorno ai 42.532 dollari del 1 agosto. I volumi long hanno innescato gli stop loss e le chiusure delle posizioni ribassiste sulla resistenza chiave posta a 35.000 dollari, che è stata superata causando un innesco a catena degli ordini di acquisto.
I cicli di accumulazione potranno proseguire con una nuova consapevolezza, l’inviolabilità attuale del supporto a 30.000 dollari. Questo ha modificato il sentiment e creato il presupposto affinché il valore del Bitcoin cominci a definire nuovi crescenti livelli. La price action attuale a 39.300 dollari potrà ritestare un nuovo valore al prezzo di 37.230 dollari. Da questo punto in poi in ottica rialzista si potranno avere occasioni fino ai 44.360 dollari, con estensioni che possono arrivare ai 46.600. Viceversa se prevarrà ancora la cautela gli investitori in ottica ribassista potranno riuscire a prendere profitto con un prezzo che sul breve termine potrà tornare fino ai 36.000 dollari. La creazione del fondo comune di investimento Bitcoin Strategy è coinciso con l’incremento del 7,5% del prezzo del Bitcoin, con una volatilità che sembrava poter riportare rapidamente la criptovaluta verso i record conosciuti almeno fino agli inizi di maggio.
LEGGI ANCHE>>Bitcoin: le quattro domande che decideranno il futuro della criptovaluta
Le nuove politiche di TikTok e Google sulla sponsorizzazione delle criptovalute
Molte aziende come broker o applicazioni di pagamento stanno portando il Bitcoin alla disponibilità di chiunque sia in grado di usare uno smartphone, ampliando la sua base di utenza che è in grado ora di comprendere tutti coloro che non hanno familiarità con l’utilizzo di un portafoglio digitale e la creazione di un account presso un exchange di criptovalute. Il trend è favorito soprattutto all’interno dei social network, tanto che il mese scorso TikTok ha annunciato la fine della sponsorizzazione delle criptovalute insieme a tutte quelle relative al settore finanziario in generale.
In controtendenza, proprio il 3 agosto, uno dei più grandi mercati della pubblicità online rappresentato da Google, ha rivalutato e aggiornato la sua politica di sponsorizzazione di prodotti e servizi finanziari, compresi gli asset legati alle criptovalute. La multinazionale che ha un rendimento generato dal settore pubblicitario pari a 147 miliardi di dollari, non può ignorare il trend e l’indotto delle ricerche correlate a informazioni sulle criptovalute e sugli investimenti legati al Bitcoin.Nel 2018 Google aveva sospeso ogni genere di pubblicizzazione legata alle ICO correlate alle criptovalute, attendendo fino a oggi che il mercato maturasse i dovuti accorgimenti per evitare gli eccessi speculativi e le truffe online. A questo proposito la società ha disposto che le aziende pubblicitarie debbano essere registrate alla FINCEN, la Financial Crimes Enforcement Network, un dipartimento governativo USA che si occupa di analizzare le informazioni sulle transazioni finanziare, al fine di prevenire i crimini legati al riciclaggio di denaro, finanziamento terroristico e altri reati correlati. Le nuove politiche di Google impediranno altresì che gli annunci possano collegare l’utente a siti che ospitano segnali di trading sulle criptovalute, consigli di investimento, aggregatori di notizie o recensioni di servizi o broker che promuovono l’uso di strumenti finanziari basati sulle criptovalute.