Invalidità, esenzione ticket sanitario: chi può chiederla, molti non lo sanno

Invalidità, tema esenzione ticket sanitario: si tratta di un’agevolazione riconosciuta da SSN, ma quali i dettagli e chi e come può farne richiesta

L’esenzione ticket sanitario per invalidità è tra le agevolazioni che sono riconosciute da SSN e, come i più attenti sapranno include tutte oppure soltanto alcune delle prestazioni specialistiche ambulatoriali.

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Ai fini della richiesta  occorre l’accertamento da parte della competente Commissione Medica dell’ASL di residenza del soggetto assistito, in merito allo stato. Così come al grado. Di invalidità.

A parlarne nell’approfondimento è InformazioneOggi.it, il quale spiega che la richiesta legata all’ottenimento del riconoscimento dell’invalidità civile deve esser presentata a INPS, mediante modalità telematica. Non occorre – viene spiegato – la presenza di determinati condizioni di tipo reddituale. Poiché indipendente da condizioni di tipo economico circa il richiedente.

Per quel che concerne i famaci, occorre far riferimento alla Regione cui si appartiene. Dal momento che la compartecipazione al costo dei farmaci di fascia A è a livello regionale.

Il ritiro gratuiti dei medicinali legati a classe C, dunque a pagamento per gli assistiti, spetta soltanto agli invalidi di guerra. Titolari di pensione diretta vitalizia. E vittime di terrorismo. Su prescrizione medica. Che vada ad attestarne la comprovata utilità terapeutica.

Invalidità, esenzione ticket sanitario: codici, come chiederla e altri aspetti

Tanti gli aspetti che destano interesse quando in generale si affronta il tema invalidità. Si pensi ad esempio alle modifica della procedura online a proposito del servizio di acquisizione domanda di invalidità civile -comunicazione INPS

Tornado al tema in oggetto, ai fini dell’individuazione del giusto codice mediante cui far richiesta dell’esenzione dal pagamento per quanto concerne il ticket sanitario, occorre risalire alla Categoria. In merito all’invalidità in cui si rientra. La quale è disponibile sul portale del Ministero della Salute.

In base al tipo di invalidità riconosciuta, InformazioneOggi.it chiarisce che vi sono 2tipi di esenzione. Nel primo caso ad esservi racchiuse sono le prestazioni legati alla diagnostica strumentale. E di laboratorio. Così come le diverse prestazioni specialistiche inerenti i livelli essenziali di assistenza LEA.

Nel secondo caso, si tratta soltanto di prestazioni inerenti la patologia che ha dato seguito all’invalidità. Poi, vi è è modo di inviare richiesta di esenzione dal ticket per quanto concerne le malattie croniche. Sul portale del ministero vi è l’elenco di patologie. Oppure delle condizioni esenti e inerenti prestazioni. Che potrebbero spettare.

Per richiedere l’esenzione occorre rivolgersi all’ASL, mediante una certificazione da presentare la quale possa attestarne l’invalidità, o la presenza di una oppure di un numero maggiore di patologie inserite nello specifico elenco. La certificazione va rilasciata da struttura ospedaliera. Oppure ambulatoriale pubblica.

A documenti avuti, l’ASL si occupa di rilasciare un attestato di esenzione che riporti la definizione delle patologie. Oppure della condizione. Nel documento vi è l’inerente codice identificativo. Così come le prestazioni per cui non si deve pagare il ticket.

L’esenzione in questione non si lega strettamente alla legge 104. Si può richiedere da parte di cha una invalidità certificata. Oppure da coloro che presentassero patologie oppure condizioni croniche, in base alle modalità indicate. Ad ogni modo è opportuno confrontarsi con soggetti competenti in materia ed esperti del settore, e con l‘ASL di competenza, per saperne di più, informarsi ed approfondire temi ed elementi.

Qui, per altri dettagli sul tema.

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