ConfrontaConti.it e SOStariffe.it hanno indagato sull’evoluzione dei rendimenti per i conti deposito e rivelano come sono cambiati a maggio rispetto allo stesso periodo del 2021.
Quelli che vengono mostrati sono i dati dei tassi dei vincoli a sei mesi e un anno.
L’indagine conferma che a maggio crescono i tassi di interesse per i conti deposito sul mercato. Il tasso a 12 mesi registra l’incremento più importante con un rendimento lordo che passa dallo 0,76% allo 0,81 per cento. Queste soluzioni di investimento sono quindi correlate con le prospettive di aumento dei tassi di interesse, i risparmiatori possono avere a disposizione un servizio più in linea con le attuali tendenze.
Nel corso degli ultimi mesi il settore dei conti deposito ha mostrato anche una riduzione del tasso medio per i depositi vincolati a 18 mesi. Gli elementi utili a fotografare la situazione mostrano oggi come la durata più conveniente per vincolare il capitale sia quella a 12 mesi.
Conti deposito vincolati a 6, 12 e 18 mesi; guadagno e tassi di interesse
Considerati i conti vincolati a 6 mesi, a 12 mesi e a 18 mesi. Per ogni categoria, lo studio è andato a individuare le principali caratteristiche del deposito.
- Per i Conti Deposito con somme vincolate a 6 mesi si registra un tasso lordo medio pari allo 0,62%, in leggerissima crescita rispetto ai dati della precedente rilevazione pari allo 0,61%. Nonostante questo, il rendimento netto è in leggero calo a causa dell’inflazione. Per un deposito di 20.000 euro, in media, con un vincolo di 6 mesi, si registra un guadagno netto di 30,88 euro in calo dello 0,28% rispetto alla precedente rilevazione.
Diversa è la situazione dei vincoli a 12 mesi; l’incremento più sostanzioso passa da un tasso di interesse dello 0,76% allo 0,81%. Questo dato si traduce anche in un incremento del guadagno netto, in crescita del 12,38% su base annua.
- I vincoli a 12 mesi, sono in questo periodo anche più accessibili. In media, queste soluzioni di investimento registrano un calo del 7,14% dell’importo minimo richiesto per il deposito.
- Lo stesso accade per i conti vincolati a 18 mesi grazie a una riduzione dell’importo minimo che scende di circa il 10% a 5.540 euro. Tuttavia questo tipo di conto ha generato tassi inferiori in calo dallo 0,86% dello scorso anno allo 0,82% attuali.
Si conferma il trend di crescita per i depositi non vincolati
Anche nel primo semestre del 2022 si conferma il trend di crescita per i depositi non vincolati che risultano con un abbondante vantaggio la scelta più frequente dei risparmiatori che scelgono un Conto Deposito. I dati rilevano che i depositi non vincolati sono pari 83,7% del totale, mentre il restante 16,3% presenta la scelta del vincolo sulle somme depositate.
Per quanto riguarda la durata dell’investimento, lo studio ha confermato che la durata preferita per i depositi è quella tra 7 e 12 mesi. A sceglierli rimangono per la maggior parte gli over 55 pari al 45,9% seguiti da chi ha tra i 41 e i 55 anni che raggiunge 37,3% tra chi ha optato per questa soluzione di risparmio.
Le rilevazioni dell’Osservatorio confermano i vantaggi legati alla scelta di puntare su di un Conto Deposito, come soluzione per chi cerca un rendimento assicurato a garanzia di un capitale che può essere valorizzato maturando interessi prestabiliti. Per scegliere il miglior Conto Deposito è sufficiente valutare le caratteristiche dell’offerta, partendo dal tasso di interesse e arrivando fino alla durata dell’eventuale vincolo sulle somme depositate e alle modalità di liquidazione degli interessi.