Scopriamo quali sono i maggiori vantaggi dati dall’installazione di un impianto fotovoltaico, perché oggi la convenienza di questa fonte alternativa di energia appare con più evidenza a fronte dell’aumento dei prezzi e delle bollette fuori controllo.
Non c’è solo l’energia eolica prodotta dal vento per risparmiare in bolletta e contribuire alla salvaguardia del pianeta.
Anche l’impianto fotovoltaico rappresenta un’ottima alternativa per il privato, perché contiene una serie di lati positivi sia economici che ambientali.
D’altronde oggi più che mai valutare come risparmiare, e grazie a quale sistema, è fondamentale. Le vicende internazionali e il conflitto alle porte dell’Europa stanno infatti producendo conseguenze negative sul fronte delle bollette energetiche, e a rimetterci sono cittadini, famiglie ed imprese che rischiano la sospensione dell’attività o – nella peggiore delle ipotesi – la chiusura con annesso licenziamento dei dipendenti.
Insomma, urge capire come fare a risparmiare in tema di approvvigionamento energetico. Ebbene, di seguito vedremo con dettaglio perché conviene davvero puntare sull’impianto fotovoltaico e perché produrre energia grazie a questo meccanismo è così utile per il privato. Quali sono dunque i vantaggi? Vediamolo assieme nel corso di questo articolo.
Spiegare in sintesi come funziona un impianto fotovoltaico non è così difficile. Il meccanismo cattura l’energia irraggiata dal sole in virtù dell’utilizzo di speciali componenti, che prendono il nome di ‘moduli fotovoltaici’. Essi sono formati da un materiali quale il silicio, che può produrre energia elettrica se investito dalla luce solare.
In altre parole, si tratta di sistema fondato sulla presenza di più pannelli costituiti da celle di silicio, un materiale che riesce a convertire l’energia solare in elettrica per il tramite di un processo ad hoc. Il risparmio è oggettivo e l’energia prodotta per questa via può essere usata indistintamente sia nelle abitazioni private, sia presso le aziende.
Dal punto di vista tecnico, quando la luce è indirizzata su una cella si compie il trasferimento di energia agli elettroni. Ciò permette di produrre elettricità. In seconda battuta, ecco il ruolo del cosiddetto inverter, ovvero uno speciale strumento che converte la corrente prodotta dai pannelli solari in forma alternata. Si tratta della stessa energia che abbiamo sempre usato all’interno delle abitazioni, o nei negozi e attività aziendali.
Lo abbiamo accennato: il meccanismo dell’impianto fotovoltaico è ‘pulito’. Esso permette di trasformare, direttamente e in modo istantaneo, l’energia della radiazione del sole in energia elettrica. E ciò senza avvalersi di alcun combustibile.
Chiaro che l’impianto eolico rappresenta un meccanismo che consente di ‘abbandonare’ la classica bolletta elettrica. Potenzialmente infatti il possessore di un impianto a pannelli fotovoltaici può produrre in modo autonomo il quantitativo di energia desiderato, senza obbligo di pagare alcun gestore per la fornitura di corrente.
Detti impianti producono elettricità laddove è utile o necessaria mentre la manutenzione richiesta, un po’ come accade per gli impianti mini eolici, è ridotta. Si tratta soprattutto di pulizia dei pannelli e di regolari controlli e poco altro. Soltanto l’inverter abbisogna di essere cambiato, ma in genere soltanto dopo una decina d’anni dall’installazione.
L’impianto poi ha il vantaggio di essere costruito ‘su misura’ in base a quelle che sono le effettive necessità dell’utilizzatore. I consumi sono oggettivamente abbassati, perché l’impianto fotovoltaico sfrutta i raggi del sole per accantonare energia tramite batterie – e soddisfare così il fabbisogno dell’abitazione.
Inoltre, non vi è alcun impatto a livello di inquinamento: l’impianto fotovoltaico non genera CO2 nell’ambiente circostante e costituisce una soluzione green e rinnovabile, a differenza di carbone o petrolio, ad esempio. Perciò installare un impianto di questo tipo è altresì utile a combattere il riscaldamento globale.
In generale, tenuto conto di un classico impianto fotovoltaico da 6 kW, il costo totale può oscillare tra un minimo di 6mila e un massimo di 15mila euro. Ma chiaramente sarà preferibile rivolgersi a più ditte e tecnici specializzati, per avere preventivi accurati e scegliere concretamente la proposta migliore. Il costo non è esiguo ma il risparmio nelle bollette, sul medio e lungo termine, è oggettivo.
Ecco perché possiamo concludere che l’impianto fotovoltaico entra a pieno diritto tra le soluzioni migliori per contrastare il costante aumento dei prezzi, senza contare l’aumento del valore dell’abitazione e la presenza di incentivi ed agevolazioni ad hoc.
Insomma, l’installazione di un impianto fotovoltaico è oggi un sistema certamente da considerare, al fine di produrre energia nel rispetto della natura ed allo scopo di pagare meno le bollette energetiche.
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