Instagram: arriva la forte opportunità di guadagno e con il trucco degli esperti si evitano anche le commissioni

Instagram, l’opportunità di guadagno e il trucco degli esperti da conoscere: così si evitano anche le commissioni, cosa c’è da sapere.

I social sono diventati, oggi, il più grande veicolo di informazione e condivisione di contenuti. Non c’è da sorprendersi, dunque, se ogni novità o cambiamento che li interessa siano accolti con grande entusiasmo o, come in questo caso, perplessità e preoccupazione. A far parlare gli utenti, in questo periodo, ci ha pensato una decisione di Apple che ha fatto storcere il naso: cosa sta succedendo con Instagram e come tutelarsi evitando le commissioni? Ecco cosa sapere nel dettaglio.

Instagram, guadagno e trucco per evitare commissioni
Instagram, la novità e il trucco da conoscere: cosa succede (trading.it)

Come sapranno i bene informati e coloro che si servono di prodotti come Facebook, Instagram e simili, queste app offrono l’opportunità ai propri utenti di realizzare delle sponsorizzazioni e, in questo modo, aumentare la visibilità degli stessi e dei relativi contenuti. E, di conseguenza, la possibilità di guadagno. La recente novità di Apple, tuttavia, proprio non sembra essere piaciuta. Di che si tratta?

Instagram e Apple, cosa succede alle sponsorizzazioni e il trucco degli esperti

Le sponsorizzazioni a cui accennavamo, come giusto che sia, hanno uno specifico costo che dipende da una serie di fattori ed elementi. A finire nel mirino del web, in questo caso, è stata la novità che coinvolge Instagram e Apple. A quanto pare, il celebre colosso ha resto ufficiale la tassa del 30% sul fondo che i creator decideranno di investire nelle proprie campagne.

Sponsorizzazioni Instagram e Apple: il trucco degli esperti
Il trucco degli esperti: come evitare le commissioni Apple per le sponsorizzazioni Instagram (trading.it)

In termini semplici, Apple avrebbe stabilito di gestire le relative transazioni in-app attraverso il proprio sistema. La spiegazione ufficiale riguardo tale decisione sarebbe da ricercarsi, secondo il colosso, nella sicurezza degli utenti. Alla maggior parte di questi, tuttavia, apparirebbe invece un modo di raccogliere una grossa fetta di guadagni. Tale “tassa”, inoltre, pare dovrà essere pagata in anticipo rispetto alla partenza della sponsorizzazione, attingendo a quello che è il fondo prepagato del relativo account laddove questo sia aggiunto attraverso l’app IOS di Facebook e Instagram.

La novità, come anticipato, non è piaciuta a molti e, ovviamente, in tanti si chiedono se vi sia un modo per “raggirare” la cosa, soprattutto tenendo conto di quel 30% di budget che sarà trattenuto da quanto abbiamo deciso di investire nella nostra campagna. Ebbene, un modo per evitare la suddetta commissione pare ci sia: si tratta di sponsorizzare i contenuti che si desidera attraverso il browser e non da mobile. Occorrerà, dunque, gestire le inserzioni attraverso “Business Manager” tramite il browser desktop. Ciò potrà incidere, ovviamente, su alcune funzionalità relative alle sponsorizzazioni, ma eviterà il costo della tassa in questione.

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