Novità in arrivo dall’INPS: queste donne riceveranno un assegno mensile da 400 euro

Dall’Inps sono in arrivo importanti novità, infatti, ad alcune donne verrà elargito un assegno mensile da 400 euro con o senza figli. Scopriamo insieme di cosa si tratta.

Sono numerose le misure che il nostro ordinamento prevede in tema di occupazione femminile. Le azioni  messe in campo dal Governo  servono sia per favorire la parità salariare tra uomini e donne sia per offrire delle agevolazioni alle imprese che assumono le donne. Infatti, proprio in merito a ciò, il Governo ha previsto anche un esonero contributivo per le aziende che assumono donne “svantaggiate” per il biennio 2021/2022.

inps donne

L’occupazione femminile è un tema importantissimo che nel nostro Paese vede ancora numerose lacune assolutamente da colmare. Nell’ottica di una maggiore omogeneità lavorativa, non devono essere escluse dalle tutele anche le donne vittime di violenza. Infatti, l’Inps nel giorno precedente la Festa delle Donne ha pubblicato sul proprio sito un messaggio che lancia l’introduzione di questa importante misura per le donne: scopriamo insieme di cosa si tratta.

INPS, novità importanti in arrivo: un assegno mensile da 400 per queste donne

L’Inps con il messaggio n.1053/2022 ha lanciato il Reddito di Libertà, ovvero una misura estremamente importante finanziata con fondi propri delle Regioni e destinata alle donne vittime di violenza. Infatti con il D.P.C.M del 17 dicembre 2020 sono stati ripartiti i fondi destinati al finanziamento di tale misura. 

Tali fondi, ammontano a 3 milioni di euro. Tuttavia, all’articolo 2 del Decreto del Presidente del Consiglio, tali risorse sono ripartite alle Regioni o Provincie Autonome che potranno ulteriormente incrementarle mediante fondi propri. Nella pratica, saranno anche le Regioni a finanziare questa importante misura.

Sarà comunque l’Inps a richiedere le somme aggiuntive alle Regioni o alle Province autonome in caso di insufficienza dei fondi previsti in base al numero di domande presentate nella Regione di riferimento.

Cosa prevede il Reddito di Libertà

Con questa nuova possibilità, coloro che hanno presentato domanda senza l’eventuale accoglimento potranno fare affidamento su nuove risorse stanziate dalle Regioni o Provincie autonome. Il Reddito di Libertà, rappresenta una misura importante poiché destinato alle donne vittime di violenza iscritte presso centri antiviolenza riconosciuti dalle Regioni oppure dai servizi sociali.

Questa sostegno è richiedibile da tutte le donne nella condizione sopra descritta con o senza figli minori a carico. L’Inps riconoscerà il Reddito di Libertà fino ad un massimo di 400 euro mensili per ben 12 mensilità. La pandemia ha acceso i riflettori su delle donne che si sono ritrovate in una condizione di maggiore vulnerabilità poiché anche vittime di violenza.

Tale misura, prevede un sussidio economico destinati proprio a queste donne per consentire di: ottenere un’autonomia abitativa, riacquisizione della propria autonomia personale e, se presenti dei figli minori, consentire a questi ultimi un percorso scolastico.

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