Il dolore alla mano o al polso o alle dita, sono sintomi da non sottovalutare che danno diritto ad un indennizzo e al riconoscimento dell’invalidità e legge 104.
Questi sintomi possono dare origine alla sindrome del tunnel cubitale o del tunnel carpale, che sono riconosciute come malattie professionali con il riconoscimento di una percentuale di invalidità.
La sindrome del tunnel cubitale si presenta con la compressione o la trazione o l’irritazione del nervo ulnare o osso divertente. Può causare intorpidimento al polso, alla mano o alle dita di un soggetto. È una delle principali neuropatie da intrappolamento o da canalicolari periferiche, insieme alla sindrome del tunnel carpale.
Invalidità: per dolore alla mano o al polso spetta il riconoscimento di un’indennità
Il tunnel carpale provoca un dolore al polso molto fastidio, capita a chi lavora molto al PC e usa molto il mouse per otto ore al giorno. La sindrome del tunnel carpale, non deve essere sottovalutata, anche perché il dolore può nascondere una compressione di uno dei principali nervi del polso.
Questo nervo controlla gli impulsi diretti che vanno dal cervello ai piccoli muscoli della mano. Il nervo mediamo si infiamma provocando una sofferenza anche al resto delle articolazioni. Questo comporta dolore e riduce la capacità motoria del polso e della mano.
Tunnel cubitale
Il nervo ulnare è un nervo del braccio che va dal collo fino alle dita. Il suo nome si riferisce alla sua posizione vicino all’osso dell’ulna, che si trova sul lato del mignolo dell’avambraccio. Questo nervo fornisce la sensazione all’avambraccio, così come all’anulare e al mignolo.
Poiché questo nervo copre l’intera lunghezza del braccio, ci sono diverse aree nelle quali è possibile che si verifichino irritazioni, come ad esempio al gomito. Il tunnel cubitale si riferisce a un piccolo passaggio di muscoli, legamenti e ossa all’interno del gomito attraverso il quale passa il nervo ulnare.
Sebbene la causa della sindrome del tunnel cubitale non sia sempre nota, potrebbe essere dovuta a movimenti ripetitivi o all’eccessiva pressione o tensione sul nervo. Gli esperti riferiscono questa condizione con nomi diversi, come intrappolamento del nervo ulnare, sindrome del canale di Guyon, neuropatia del ciclista, paralisi del manubrio o paralisi ulnare tardiva. Questa malattia si manifesta anche quando si usa il PC per molto tempo.
Malattia professionale
Il tunnel carpale e il tunnel cubitale sono considerate malattie professionali riconosciute dall’INAIL, in quanto limitano l’attività lavorativa (Circolare INAIL n. 47 del 24 luglio 2008). Chi soffre di queste patologie deve inoltrare denuncia di malattia entro quindici giorni dalla data in cui si manifesta, pena la decadenza del diritto all’indennizzo. Il datore di lavoro dovrà inoltrare denuncia di malattia all’INAIL, entro il quinto giorno successivo allegando il certificato di malattia.
Punti di invalidità
Il Ministero del lavoro e della Previdenza Sociale prevede le tabelle con un elenco di tutte le patologie, tra cui compare tra la lista delle menomazioni, tunnel carpale e tunnel cubitale, a cui è corrisposta una percentuale di invalidità permanente. Nello specifico al codice 163 della tabella compare la menomazione denominata “Esiti neurologici di sindromi canalicolari con sfumata compromissione funzionale’” in cui rientra anche la sindrome del tunnel carpale e tunnel cubitale.
Al riguardo una sentenza del Tribunale di Napoli, alla sezione Lavoro del 2021 (iscritta al n. 20048 Ruolo del 2019), riconosce che l’uso eccessivo e continuativo alla tastiera del computer provoca la sindrome del tunnel carpale, e condanna l’INAIL al risarcimento del danno nei confronti di una lavoratrici, riconoscendo una percentuale di invalidità corrispondente al 7%.
Il dolore alla mano, al polso o alle dita, non sono sintomi da sottovalutare, specialmente se si lavora per molte ore al computer. Quindi, conviene rivolgersi al proprio medico curante, che con accertamenti mirati, potrà effettuare una prima diagnosi. Ricordiamo che queste patologie sono invalidanti e danno diritto al riconoscimento della malattia professionale INAIL.