Cos’è, a chi spetta e condizioni a proposito dell’IndCom e della misura di circa 525€ al mese sino alla pensione: i dettagli a seguire
Quando si parla di IndCom, si fa riferimento ad una misura che riguarda i commercianti che hanno chiuso in via definitiva l’attività: ma quai sono dettagli, condizioni e alcuni aspetti da approfondire? I particolari.
Si tratta di una misura, l’IndCom, Indennizzo per cessazione definitiva dell’attività commerciale che può esser ricevuta sino al compimento dell’età per la pensione di vecchiaia. Questo, in via generale, ma è bene tener presente che vi sono dei requisiti da rispettare ai fini della richiesta dell’indennizzo.
Ad avere diritto, come spiega InformazioneOggi.it, è chi ha chiuso in modo definitivo la propria attività commerciale in età avanzata, ma che tuttavia non ha ancora il possesso per quanto concerne i requisiti necessari per l’accesso al trattamento della pensione.
La richiesta dell’indennizzo può aver luogo da parte di chi che ha almeno cinque anni di contribuzione INPS. Non per forza continuativi, si legge. Che ha chiuso l’attivita oppure che ha rottamato la licenza commerciale. E che sia: agente e rappresentante del commercio; esercente di attività di somministrazione al pubblico in merito ad alimenti e bevande. E ancora, titolare di attività commerciale su aree pubbliche, (ambulante). E titolare e collaboratori di attività commerciali al minuto in sede fissa.
Inoltre, viene spiegato che colui che ne fa richiesta deve avere quantomeno sessantadue anni, per quanto riguarda il sesso maschile. Ed invece quantomeno cinquantasette anni, rispetto a quello femminile. Tale misura non è compatibile con la pensione di vecchiaia, e attività di lavoro, tanto in modo autonomo che da dipendente.
IndCom: la questione pagamento ed un aspetto a cui prestare attenzione
Tanti gli aspetti che possono destare attenzione quando si affrontano, in generale, temi che risultano essere di interesse per molti. Si pensi ad esempio all’isopensione, cos’è, come funziona e quali i requisiti per accedervi.
Per quanto riguarda la questione dei pagamenti, come spiega InformazioneOggi.it, si tratta di una misura il cui importo è all’incirca di 525€. Con erogazione per 13mensilità all’anno, sino a quando l’eventuale soggetto va a maturare i requisiti inerenti l’ingresso alla pensione di vecchiaia.
L’aspetto che però va considerato riguarda il fatto che l’erogazione della misura ha luogo sino a quando siano disponibili, ovvero non esaurite, le risorse a disposizione. Si legge che vi è stato il blocco nel 2019 delle domande giunte a dicembre a causa di fondi mancanti. La legge di bilancio 2021, andando a stabilire un aumento circa la aliquota contributiva obbligatoria. La quale è passata da 0,09 per cento a 0,48 per cento. Ha previsto più di centosessanta sette milioni di € per tale misura. Dunque poi vi è stata la riparazione dei pagamenti.
Ad ogni modo, questi sono alcuni dettagli in generale. È opportuno controllare, eventualmente, che vi siano tutti i requisiti necessari al fine della misura e fare della specifiche valutazioni se sia o meno il caso di porre fine all’attività e far domanda a INPS. Per far richiesta della pensione commercianti. Impiegando la piattaforma telematica specifica sul portale INPS. Sezione Prestazioni e servizi. Così come è importante approfondire temi ed elementi anche tramite un confronto con esperti del campo e professionisti del settore.