Con il motore elettromagnetico è stata introdotta un’incredibile alternativa al fotovoltaico, che permetterebbe di produrre energia con i magneti.
Con la crisi energetica in atto l’attenzione sulle fonti di energia alternative, che siano in grado di sostituire i combustibili fossili, è piuttosto alta. Va detto che, già prima dello scontro tra Russia e Ucraina, il mondo occidentale, e in particolar modo l’Europa, stava adottando politiche che incentivassero all’utilizzo di impianti di produzione di energia rinnovabile.
L’embargo Russo e le possibili chiusure, minacciate dal Cremlino, da parte di GazProm hanno accelerato il processo di transizione ecologica, che era già abbondantemente in atto. L’unica soluzione per abbattere in maniera considerevole la produzione di CO2 e svincolarsi dalla dipendenza dal gas russo proviene dalle fonti di energia rinnovabili.
Attualmente la tecnologia più avanzata è quella che permette di sfruttare l’energia solare e di convertirla in corrente alternata. Non a caso, i Governi hanno stanziato fondi per incentivare l’installazione di pannelli fotovoltaici ad uso privato e pubblico.
Tuttavia, questi sistemi, sebbene siano validi, non riescono ad assecondare le esigenze di tutti i consumatori.
Basti pensare che la produzione di corrente elettrica, in un paese soleggiato come l’Italia, è nettamente superiore rispetto a quella che è possibile produrre nei paesi del nord Europa. È, dunque chiaro che un’unica soluzione non può offrire una risposta adeguata a tutte le esigenze.
Per tale ragione, si è pensato ad un’alternativa con il motore elettromagnetico.
Incredibile alternativa al fotovoltaico: scopriamo di cosa si tratta
Una valida alternativa al fotovoltaico arriva dal motore elettromagnetico. Un sistema che consente di produrre energia elettrica attraverso il supporto di magneti che ruotano e non hanno bisogno di utilizzare energia esterna.
Il meccanismo riuscirebbe a rispondere in maniera efficiente alle necessità di tutti i consumatori. Inoltre, sarebbe in grado di produrre energia pulita e, dunque, sostenibile in maniera gratuita ed illimitata.
Si tratta di un sistema piuttosto semplice, tanto che è possibile trovare in rete dei video tutorial che permettono di costruire un motore magnetico in casa, diventando indipendenti dalla rete elettrica. Fermo restando che in commercio esistono dei motori già costruiti, che è possibile acquistare ed installare comodamente a casa propria.
Criticità relative al motore elettromagnetico
Nonostante l’idea che il motore elettromagnetico possa renderci autonomi e liberarci dai vincoli, non mancano critiche. Nella maggior parte dei casi, i dubbi sollevati fanno rifeirmento alla possibilità che il sistema possa funzionare all’infinito.
Secondo gli scienziati, infatti, una delle principali criticità relative al motore elettromagnetico, riguarda il fatto di non essere collocato in uno spazio vuoto o in assenza di attriti. Dopo tutto, questa sarebbe la situazione ideale affinché il motore possa conservare all’infinito la sua energia.
Ma poiché i motori magnetici, che possono essere costruiti o acquistati, non si trovano in questa condizione, essi vanno incontro alla dispersione di energia sotto forma di calore, a causa dell’attrito.
Inoltre, nel tentativo di estrarre energia cinetica dal dispositivo, c’è il rischio di diminuire l’energia cinetica del rotore. Così facendo, si provocherebbe un rallentamento del sistema con il rischio di farlo fermare in maniera definitiva.