IMU, sugli immobili merce è abolita, ma quali sono le condizioni per ottenere l’esenzione? Approfondiamo meglio il tutto.
Come sappiamo, i proprietari di immobili, in linea generale, devono pagare un’imposta chiamata IMU. Si tratta di una tassa patrimoniale.

Si è tenuti a pagarla per una serie di fabbricati, aree fabbricabili, terreni agricoli. Tuttavia, vi sono anche eccezioni che esentano dal versare la suddetta imposta. Di solito, coloro che devono pagare l’IMU sono proprietari di case, negozi, uffici, terreni, oppure chi possiede diritti reali si immobili, oppure li ha come usufrutto e molto altro ancora.
Non si versa questa imposta, tuttavia, se la casa non è ritenuta “prima casa”, quindi non è la casa di residenza. Ma attenzione, perché si è invece tenuti a versare l’IMU se si tratta di un’abitazione di lusso.
Non devono pagare neppure coloro che hanno immobili di proprietà per associazioni no-profit se c’è uno scopo di tipo sociale. Di solito, questa tassa deve essere versata come acconto entro il 16 giugno di ogni anno, e poi come seconda rata, entro il 16 dicembre.
Ogni Comune ha un’aliquota da versare, per cui è lì che ci si deve recare per sapere con esattezza a quanto ammonta.
IMU e immobile merce, come ottenere l’esenzione
Ci sono altri modi per essere esenti dall’IMU, e cioè in altri casi specifici, come quello di immobili merce.

Si tratta di edifici costruiti da aziende che si occupano di edilizia, con scopo di vendita. Ora, dal 1° gennaio 2022, tali immobili godo dell’esenzione dall’IMU. Tuttavia, a una condizione: non devono essere affittati e devono essere destinati alla vendita.
Inoltre, l’immobile, sempre per ottenere l’esenzione, deve appartenere a un’azienda costruttrice che lo ha realizzato tramite appalti, oppure in maniera diretta. Per ottenere il beneficio, è necessario inoltrare una dichiarazione IMU, in cui si attesta di possedere i requisiti, come da legge.
La destinazione d’uso degli immobili deve restare vendita. Ovviamente, nel caso in cui si dovessero verificare delle modifiche, la dichiarazione IMU deve essere aggiornata. Grazie a questa esenzione, per le imprese edili diminuiscono le spese fiscali, e tutto ciò costituisce un valido incentivo per vendere case.
È un aiuto, soprattutto per quegli immobili che non si riescono a vendere. Queste cose devono essere tenute a mente se l’impresa edile intende ottenere l’esenzione IMU.