Imprese, via agli aiuti, esonero contributivo e bonus a fondo perduto: chi può sorridere e chi riguarda, dettagli e particolari
Arriva il via libera da parte del ministero del Turismo agli aiuti che riguardano più di cinquemila imprese: dettagli su esonero contributivo e bonus a fondo perduto. Chi riguarda.
Arriva dunque il via libera per quanto riguarda gli aiuti per le imprese turistiche e agenzie di viaggio, con incentivi resi disponibili dal ministero del Turismo, con le risorse del PNRR. In alcuni casi raggiunta la cifra di 200mila€ di agevolazioni per impresa. La ripartizione in merito alle risorse ha avuto luogo attraverso 3 decreti di concessione.
Il decreto Sostegni ter anche è intervento circa l’esonero totale dei contributi INPS per lavoratori di agenzie viaggio e tour operator; dettagli sul funzionamento del bonus contributi per agenzia viaggio e aziende del turismo è il messaggio n.2712 – 06.07.2022 di INPS.
Vi sono riepiloghi circa incentivi economici inerenti la crisi pandemica e destinati ai lavoratori del settore turistico.
Grande attenzione in generale sui temi economici, come nel caso della cessione del credito, vista l’approvazione di un emendamento al decreto Aiuti che potrebbe sbloccarla facendo ripartire il mercato dei crediti inerenti i bonus edilizi.
Rispetto al tema in oggetto, approfondito da Money.it, il 1° provvedimento fornito dal Ministero del Turismo legato all’immissione di agevolazioni sotto forma di credito di imposta per strutture ricettive, è il decreto numero 8228/22 del 28/06/2022, di cui all’articolo quattro del dl 152/2021 (PNRR). Il quale, al comma 1 dell’articolo quattro, prevede incentivi sotto forma di credito di imposta con destinatari agenzie di viaggio e tour operator con: codice Ateco 79.1; 79.11; 79.12.
782 le attività premiate col bonus sino a massimo 25 mila€ per i progetti inerenti la digitalizzazione, si legge.
Un altro decreto numero 8180/22 del 22/06/2022 di cui all’articolo 1 del dl 152/2021 prevede la concessione di seicento milioni in aiuti. 147 come contributo a fondo perduto. 453 come credito di imposta, sempre a valere su risorse PNRR.
Money.it spiega che i destinatari sono stati 3.770 soggetti che hanno fatto domanda dopo l’avviso del ministero del 23 dicembre 2021, e dunque: imprese albergherete e agrituristiche; imprese che gestiscono strutture ricettive all’aria aperta, del comportato turismo, ricreativo, fieristico e congressuale, tra cui stabilimenti balneari, complessi termali, porti turistici e parchi tematici; parchi acquatici e faunistici, così come le imprese titolari del diritto di proprietà di strutture immobiliari dove si esercita una delle attività imprenditoriali elencate.
L’elenco dei beneficiari ammessi disponibile qui.
643 le strutture ricettive, alberghi compresi, che hanno avuto crediti di imposta sino ad un massimo di 200mila€. Come disposto dal decreto di ammissione numero 8270/22 del 28/06/22, i crediti di imposta sono concessi per le strutture ricettive che realizzano: interventi di incremento efficienza energetica delle stesse e riqualificazione antisismica; eliminazione barriere architettoniche; realizzazione piscine termali e acquisizione circa attrezzature e apparecchiature inerenti lo svolgimento di attività termali; spese legate alla digitalizzazione. L’elenco dei beneficiari ammessi disponibile qui.
Tra i provvedimenti decisi, Money.it rimarca anche l’avvio circa il bonus contributi per 5 mesi per agenzie di viaggio e tour operator. Uno sgravio stabilito dal decreto Sostegni Ter, che di recente ha avuto il nulla osta da UE visto che si tratta di aiuti di Stato a privati. Dettagli e chiarimenti contenuti nel messaggio INPS n.2712 del 06/07/2022 in merito ad esonero totale dei contributi INPS per i lavoratori delle agenzie di viaggio e tour operator.
Nello specifico, si parla di uno sgravio integrale – si legge – dal versamento dei contributi a favore dei datori di lavoro privati titolari di agenzie viaggio e tour operator. Un esonero riconosciuto ai lavoratori dipendenti rispetto al periodo aprile – agosto 2022. Dal punto di vista soggettivo, tale esonero dei contributi si rivolge ai datori di lavoro che operano nei sopracitati settori. Ovvero i datori di lavoro che rientrano in tutti i codici Ateco 2007, divisione 79. Tale bonus si applica sino ad un massimo ci 5 mesi, anche non continuativi, compresi tra aprile e agosto 2022. Del beneficio si può fruire entro la data del 31/12/2022 e sarà ri-parametrato e applicato su base mensile.
Viene però spiegato che il bonus contributi destinato ad agenzie viaggio e tour operator è limitato. L’esonero dal versamento è consentito nel rispetto del limite di minori entrate contributive pari a 56,2 milioni di € per l’anno 2022. Si legge che non vi sono previsti altri stanziamenti per l’INPS.
Dunque, come confermato da quest’ultimo, alla copertura finanziaria degli oneri che derivano dall’esonero, si provvede tramite corrispondente riduzione, per il 2022 e per il 2024, del Fondo Unico nazionale per il turismo di parte corrente.
Tra poco, chiarisce INPS nel messaggio, con altre indicazioni fornite dall’Istituto, vi saranno istruzioni inerenti la compilazione el modulo telematico “Esonero di cui al dl 4/22 articolo 4 comma 2-ter”. Il quale sarà disponibile nel “Portale delle Agevolazioni” (ex “DiResCo”). Cosicché ogni datore di lavoro possa dare info necessarie circa la determinazione dell’esatto ammontare dell’esonero che spetta. La possibilità circa la richiesta del bonus contributi sarà tale entro il 31/12/2022.
Questi, alcuni dettagli. Ad ogni modo è bene ed opportuno informarsi ed approfondire temi ed elementi, così da chiarire eventuali dubbi e aspetti nel dettaglio. Anche tramite un confronto con esperti del campo e professionisti del settore.
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