Nell’ultimo periodo è stata registrata una grossa mole di cessioni da parte di insider, i trader nutrono parecchi dubbi sulle azioni Gartner.
Tra gli asset più solidi sul mercato c’è senza dubbio Gartner Inc. (NYSE:IT), che da ottobre dello scorso anno è riuscita a incrementare addirittura di un sessanta per cento in più il proprio valore. Dati ancora più impressionanti se si considera lo scarto rispetto ai minimi del 2020, visto che parliamo di una crescita del quattrocento per cento. Non è così assurdo, quindi, che negli ultimi tempi si sia verificato parecchio insider selling riguardante questo titolo.
Secondo gli osservatori e gli analisti non ci sarebbe niente di cui preoccuparsi perché movimenti del genere non fanno altro che confermare la buona salute delle azioni. Dando un’occhiata alle previsioni per i mesi a venire, tra l’altro, ci si rende conto come la tendenza al rialzo possa continuare anche nel 2025. Non c’è neanche bisogno di dirlo ma le rassicurazioni sul titolo fornite dagli esperti consentiranno agli investitori di continuare a puntare sull’asset anche nelle prossime settimane.
Gartner e insider selling: c’è da preoccuparsi?
Per chi non conoscesse Gartner, è una delle più importanti multinazionali che opera nel campo della tecnologia dell’informazione, fornendo consulenza strategica, ricerca di mercato e analisi. Gli investitori più esperti ne avranno già sentito parlare, visto che l’azienda di Stamford, Connecticut, sul mercato finanziario ha fatto e fa tutt’ora registrare performance costantemente positive. A preoccupare (e non poco) i trader però è stato il forte insider selling verificatosi di recente.
Secondo quanto riportato di recente dalla piattaforma InsiderTrades.com sarebbero infatti ben dieci gli insider ad aver effettuato dodici transazioni nel terzo trimestre. Le cessioni sarebbero state operate dal CEO, dal CFO, da molti EVPs e da diversi direttori. Ciononostante, per gli analisti non si tratterebbe altro che di un segnale di buona salute per il titolo; tra l’altro la società sfrutta la retribuzione per azioni e le svendite sarebbero più che naturali in un quadro di questo tipo.
Il settore dell’IT rimane comunque solido e le previsioni ampiamente positive per quanto riguarda Gartner, che nel 2025 dovrebbe confermare il trend di crescita; i guadagni per azione, peraltro, potrebbero salire fino al dodici per cento. Insomma, gli investitori possono dormire sonni tranquilli.