Il bonus famiglie diventa di 200 euro: novità in Manovra e richieste facili

Un bonus da 200 euro per le famiglie italiane. Regalo di Natale più bello non poteva esserci: requisiti, tempistiche e modalità di richiesta

Il mese di dicembre è notoriamente uno dei più costosi dell’anno insieme a quello di luglio e di agosto. A subirlo sono soprattutto le famiglie, poiché cruciale è la chiusura della scuola per le vacanze: a meno che uno dei due genitori possa prendere ferie o ci sia la disponibilità di nonni, zii o amici, è necessario pagare una baby-sitter o rivolgersi a un centro diurno dove fargli trascorrere la giornata. A dicembre, a questa spesa si aggiunge quella dei regali, un’altra decisamente pesante per le tasche degli italiani!

Il bonus famiglie diventa di 200 euro
Il bonus famiglie diventa di 200 euro: novità in Manovra e richieste facili (trading.it)

In questa situazione, quindi, pensare a un bonus di 200 euro erogato alle famiglie e che permetta loro di tirare un sospiro di sollievo sembrerebbe un sogno ad occhi aperti per molte mamme e molti papà. Di fatto, è proprio di questo che il governo sta discutendo: importi e dettagli di una delle misure più desiderate e attese dagli italiani.

200 euro per le famiglie: tutti i dettagli

La Legge di Bilancio 2025 contiene al suo interno, tra le altre proposte, anche una che dovrebbe far molto piacere alle famiglie italiane. Si tratta dell’incentivo per l’acquisto di nuovi elettrodomestici ad alta efficienza energetica, un bonus da 100 euro che, nel caso si abbia un reddito inferiore ai 25mila euro, raddoppia a 200 euro. Si tratta di una proposta che vuole favorire l’incremento dell’efficienza energetica mediante la sostituzione degli elettrodomestici più importanti e più energivori, così come vuole incentivare lo smaltimento di quelli ormai obsoleti.

Il bonus famiglie diventa di 200 euro
200 euro per le famiglie: tutti i dettagli (trading.it)

Scendendo nel dettaglio, gli elettrodomestici per poter usufruire del bonus devono essere di classe non inferiori alla B, devono essere stati prodotti in Europa e contestualmente l’elettrodomestico sostituito va smaltito correttamente. Il bonus consiste in un contributo pari al 30% del costo sostenuto e non può in alcun modo superare i 100 euro, tranne nel caso in cui l’ISEE del nucleo famigliare dell’acquirente non superi i 25mila euro. Il bonus si può richiedere ed ottenere per l’acquisto di un solo elettrodomestico.

Per questa importante agevolazione economica è stato istituito un fondo da 50 milioni di euro presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, valido per tutto il 2025. Non appena la Legge di Bilancio sarà approvata, si conosceranno anche le modalità di richiesta di questo bonus e tutti i dettagli.

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