I trader esperti manipolano l’open: come funziona il “caffè freddo”

I pesci grossi influenzano il mercato nel pre-market per manipolare il momento di apertura: come comportarsi la mattina con la regola del caffè freddo

L’apertura del mercato azionario è uno dei momenti di più alta tensione per gli investitori. Tra le 9:30 e le 10:15, la volatilità è alle stelle e i movimenti dei prezzi possono essere estremamente ingannevoli.

un caffè freddo con lo sfondo dei grafici finanziari
I trader esperti manipolano l’open: come funziona il “caffè freddo”- trading.it

Molti trader inesperti vedono nell’open un’opportunità per cavalcare l’entusiasmo iniziale, certo, è vero, sono ore in cui la dopamina sale a livelli importanti e ci si sente accelerati per la tensione, ma ciò che spesso non sanno è che questo momento è largamente influenzato da strategie sofisticate messe in atto dai trader istituzionali: è un gioco in cui i pesci grossi hanno in mano le dinamiche.

Una delle tecniche difensive da poter adottare è conosciuta come la regola delcaffè freddo”, un concetto poco discusso ma essenziale per capire come si muovono i professionisti nei primi minuti di contrattazione.

Il trucco degli ordini “iceberg” e il pre-market

Il primo elemento chiave della manipolazione dell’open è il pre-market, ovvero la fascia oraria tra le 4:00 e le 9:30. In questo lasso di tempo avviene un fenomeno poco conosciuto: il 70% dei volumi scambiati in questa fase è fittizio. Gli hedge fund e i grandi trader utilizzano ordini chiamati iceberg.

grafico mercati azionari, listini degli indici e trader sullo sfondo che controlla i dati
Il trucco degli ordini “iceberg” e il pre-market -trading.it

Vengono chiamati così perché con le parole più semplici che esistano possono essere considerati degli ordini di grandi quantità di azioni, però spezzettate in piccoli ordini visibili. Questo serve a creare falsi livelli di supporto e resistenza, inducendo così i trader retail a posizionare ordini in base a livelli che poi in realtà non esistono.

Per esempio, se un titolo chiude il giorno prima a 100 dollari, nel pre-market i trader istituzionali possono inserire tanti piccoli ordini a 102 dollari, facendo credere ai trader retail che ci sia una pressione rialzista. Quando il mercato apre, questi ordini vengono rapidamente cancellati.

Cosa accade se tutti quegli ordini vengono cancellati? Portano ovviamente il titolo a scendere bruscamente, facendo scattare gli stop-loss di chi era entrato con un’illusione di forza. Dovete però immaginare quantità industriali di piccoli ordini: vanno mosse grandi quantità di denaro segmentate altrimenti questa strategia dei pesci grandi non avrebbe senso.

Gli algoritmi “Ninja” che anticipano i trade

Un altro strumento poco conosciuto usato dai professionisti è l’utilizzo di algoritmi avanzati, chiamati Ninja, che analizzano il comportamento passato dei trader retail e poi utilizzano nel analisi per creare delle statistiche in grado di anticipare le loro mosse.

grafici e raccoglitore di fogli con la scritta algorithms sopra
Gli algoritmi “Ninja” che anticipano i trader -trading.it

Questi algoritmi si basano su machine learning e sono programmati per identificare pattern ripetitivi nel comportamento dei piccoli investitori: strumenti che superano le capacità umane di analisi perché abbattono il tempo che richiederebbe l’operazione se fatta da una mente umana.

Per esempio, se un trader retail utilizza spesso una strategia che lo porta ad acquistare sempre quando un titolo supera una certa soglia di prezzo, e l’algoritmo riesce ad interpretare questo schema nel tempo, gli hedge fund potrebbero sfruttare queste informazioni per spingere temporaneamente il prezzo oltre quel livello, attirando gli acquisti dei trader retail che utilizzano questa tecnica, per poi vendere immediatamente e trarre profitto dalla successiva discesa del titolo.

Questo tipo di manipolazione è possibile grazie ai volumi elevati e alla velocità di esecuzione che solo i grandi investitori possono ovviamente permettersi, per questo nell’introduzione parlavamo di pesci grossi che muovono le pedine creando trappole per gli investitori meno esperti.

La regola del “caffè freddo”: come proteggersi dalla manipolazione dell’open

Di fronte a queste dinamiche, i trader esperti adottano una regola semplice ma efficace: aspettare che il mercato  prima di prendere decisioni. Il concetto del caffè freddo nasce proprio da questa idea: invece di buttarsi immediatamente nel mercato appena suona la campanella dell’entrata a scuola, i trader professionisti aspettano che la prima ondata di volatilità si stabilizzi, entrando nel mercato in un secondo momento.

In pratica, si consiglia di evitare di inserire ordini nei primi 45 minuti di contrattazione (dalle 9:30 alle 10:15), perché è in questa fase che gli istituzionali “ripuliscono” il libro ordini, eliminando le distorsioni create nel pre-market per attrarre anche i pesci più piccoli. Solo dopo questa fase il mercato inizia a riflettere la reale dinamica della domanda e dell’offerta, permettendo agli investitori, anche i meno esperti, di prendere decisioni più razionali.

Ecco perché il caffè è freddo: perché dal momento che è stato fatto non appena svegli, prima di agire si è dovuto raffreddare, è dovuto passare il tempo necessario a sistemare la volatilità di apertura dei mercati: attendere almeno 45 minuti prima di entrare nel mercato può fare la differenza tra un trade impulsivo e una decisione ponderata.

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