I migliori 5 EFT su cui investire con rischi ridotti: è il momento di acquistarli

I mercati azionari nell’ultimo periodo manifestano una forte volatilità, per evitare i rischi ci sono 5 EFT su cui investire.

Le previsioni degli esperti, dopo un’analisi attenta del mercato finanziario, convergono sul fatto che l’indice di volatilità VIX potrebbe ancora destare preoccupazione e mantenersi a livelli alti. Pertanto, diversificare il portafoglio con titoli EFT a bassa volatilità potrebbe risultare un buon investimento per ridurre i rischi.

Investire in titoli EFT
I 5 migliori EFT di settembre a bassa volatilità (Trading.it)

Gli EFT a bassa volatilità sono considerati come un paracadute per mitigare i rischi del mercato finanziario legato alle oscillazioni delle Borse. Ma cosa sono i titoli EFT? EFT è l’acronimo di Exchange Traded Funds, si tratta di fondi con commissioni basse e si caratterizzano in titoli negoziati in Borsa come le normali azioni. In Italia sono entrati a disposizione degli investitori a partire da settembre 2022. Hanno subito riscosso la fiducia del mercato azionario ottenendo un successo crescente testimoniato dagli scambi e dal volume di gestione sul mercato ETFplus.

Le caratteristiche dei titoli EFT sono: semplicità, trasparenza, flessibilità, economicità e mitigazione del rischio. Per proteggere il portafoglio dalle turbolenze legate al mercato azionario, gli esperti consigliano di investire in EFT a bassa volatilità.

I 5 migliori EFT a bassa volatilità

La volatilità è misurata dall’indice VIX chiamato anche “Benchmark della paura”. Gli EFT a bassa volatilità sono progettati per contenere l’esposizione della variazione dei prezzi del mercato azionario. Diversificare il portafoglio includendo titoli a bassa volatilità, è importante per mitigare le perdite.

Volatilità del mercato finanziario
Come proteggersi dalla volatilità del mercato finanziario (Trading.it)

Sul mercato finanziario ci sono vari fondi con “benchmark low volatility.” Di seguito elencati i 5 migliore EFT a bassa volatilità nel 2024 del mese di settembre 2024:

  • iShares Edge MSCI World Minimum Volatility UCITS ETF
  • iShares Edge S&P 500 Minimum Volatility UCITS ETF
  • iShares Edge MSCI Europe Minimum Volatility ESG UCITS ETF
  • iShares Edge MSCI USA Minimum Volatility ESG UCITS ETF
  • iShares Edge MSCI EM Minimum Volatility UCITS ETF

I 3 fattori da considerare nell’acquisto di EFT a bassa volatilità

In generale sono tre i fattori da considerare quando si decide di investire in EFT a bassa volatilità. Nello specifico, sono: la liquidità, il rendimento e il terzo fattore è l’esposizione geografica. Ognuno di questi 5 EFT investe su un mercato geografico ben definito. Ad esempio: iShares Edge MSCI EM Minimum Volatility UCITS ETF ha un indice formato da azioni europee (azioni quotate sull’S&P 500, SPDR® S&P 500, UCITS ETF, eccetera).

Pertanto prima di scegliere gli EFT da inserire nel proprio portafoglio, ebbene considerare questi tre fattori.

Il momento giusto per investire negli EFT low volatility è quando i mercati si trovano nella fase di turbolenza. I rendimenti non sono altissimi ma permettono di mantenere la performance del portafoglio bilanciando le perdite.

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