Ci sono tanti Bonus che le persone non conoscono. Lavoratori o disoccupati, chi ha un ISEE basso può ottenere tanti soldi. Ecco le opportunità del momento.
Di Bonus il Governo ne ha pronti tanti. Servono a mitigare un po’ gli effetti della crisi, che dalla pandemia in poi sta raggiungendo ampie proporzioni. Ma comunque gli aiuti esistevano anche prima del Covid, sia per disoccupati che per lavoratori, ed erano misure molto efficaci. Talvolta un po’ complicate da conoscere, con le solite regole alla maniera italiana. Ma comunque esistenti. Ecco che per accedere a qualsivoglia tipo di supporto, è necessario fare l’ISEE.
Con l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente, infatti, si va a creare un quadro (quasi) perfetto della situazione del nucleo familiare. Con questo quadro si può accedere a tanti benefit che, se non risolvono la vota, possono eliminare qualche problema. Andiamo a capire quali sono i bonus da sfruttare, che esistono anche se molti non li conoscono. Vi possono accedere tutti coloro che non superano i 15.000€ di ISEE.
L’aiuto per Luce, Gas… e Acqua
Tra i benefit che in pochi conoscono c’è quello che permette di avere agevolazioni e tagli anche sulla bolletta dell’acqua. Le notizie enfatizzano sempre i rincari dell’energia ma quasi nessuno parla del fatto che anche il costo dell’acqua domestica influisce sulle famiglie. Ecco che con un ISEE che non supera gli 8.265€ si può fare la richiesta al proprio Comune di residenza. Nessuno verrà a bussare alle vostre case, dovete andare in Comune e presentare l’ISEE, chiedendo di accedere ai bonus bollette. Una volta effettuata la domanda, lo sconto sarà automatico. Potrebbe passare qualche mese, ma una volta nella “lista” dei beneficiari lo sconto verrà riconosciuto e applicato direttamente dai fornitori.
Contributo Asilo Nido
Per chi lavora e non riesce a sostenere i costi “proibitivi” degli asilo nido, c’è un’ottima opportunità. E la possono cogliere al volo tutti coloro che hanno un ISEE superiore ai 15.000€. Il beneficio può arrivare anche a 3.000€. Si tratta dunque di un supporto a tutti quei genitori lavoratori che hanno figli piccolissimi e non possono perdere l’impiego per restare a casa con loro. Anche perché i permessi maternità e paternità, purtroppo, in Italia sono davvero esigui.
Bonus Affitto per i Giovani
Il bonus affitto era già previsto per coloro che hanno un ISEE molto basso, che non supera i 9.000€ circa. La vera novità però, risiede nel fatto che adesso anche i giovani possono richiederlo. È una misura che invoglia i ragazzi fino a 30 a lasciare finalmente il nido genitoriale. E siccome il lavoro per chi rientra in questa fascia d’età è tutt’altro che remunerativo e/o sicuro, il Governo ha attivato la misura di sostegno.
Questo Bonus Affitto in particolare, è un contributo a fondo perduto erogato dall’Agenzia delle Entrate. Possono accedervi i giovani che: hanno un’età compresa tra i 20 e i 31 anni non compiuti; sono in possesso di un reddito complessivo non superiore a 15.493,71€ l’anno; hanno stipulato un contratto di locazione per l’intera unità abitativa o per una parte di essa (quindi anche per i giovani che affittano solo una stanza). Fondamentale è che la stanza o la casa sia registrata come “prima abitazione”.