Complice la pandemia, nel 2020, molti utenti si sono avvicinati al mondo degli investimenti online anche grazie al supporto del social trading
La pandemia ha portato obbligatoriamente la popolazione a trascorrere il proprio tempo in casa e in molti circostanze le persone hanno dovuto sopportare una netta riduzione delle proprie entrate economiche. Anche per questi motivi, in tanti si sono avvicinati al mondo del trading online.
Nel periodo di lockdown, e ancora adesso, si registra una crescita di utenti molto alta. In Italia la maggiorparte è costituita da un pubblico che in qualche modo è interessato alla finanza e vuole gestire in autonomia i propri risparmi. Vi sono anche investitori esperti, ma spesso si tratta di soggetti con una scarsa educazione finanziaria e che approdano per la prima volta su una piattaforma di trading.
LEGGI ANCHE >>Trading online: gli strumenti per una postazione da vero trader
L’esplosione del trading online in Italia: i numeri
Secondo i dati pubblicati da Assosim, l’associazione che riunisce tutti gli intermediari finanziari che lavorano attivamente in Italia, il numero degli utenti nel 2020 è aumentato esponenzialmente con un incremento di trade effettuati che supera di gran lunga quelli del 2019. I dati più rilevanti sono quelli che si riferiscono a febbraio 2020, quando vi è stato un incremento di operazioni sui mercati finanziari che si aggira intorno al 63%, battendo ogni record. Questi numeri sono stati confermati anche nei mesi successivi, si è trattato quindi di un incremento costante sia dal punto di vista dell’interesse degli utenti, che del punto di vista operativo.
Per tornare sempre a febbraio 2020, il controvalore transato è stato pari a 81 miliardi di euro, a differenza dei 53 miliardi dell’anno precedente (con una crescita pari al 55%). Nel mese successivo, a marzo, sono state raggiunte le 15 milioni di transazioni effettuate, registrando un +147% rispetto a marzo 2019.
Un ruolo chiave in questa esplosione lo hanno rivestito e lo rivestono tutt’ora e piattaforme di social trading, che permettono agli utenti, anche ai meno esperti, di poter investire i loro capitali.
LEGGI ANCHE >> Trading online: il telefono squilla? Potrebbe essere una truffa!
Cosa sono le piattaforme di social trading?
Le piattaforme di social trading permettono a ciascun utente di trarre dei vantaggi consultandosi e confrontandosi online con altri trader. Si possono condividere le proprie strategie, dando così la possibilità a tutti di sfruttare le varie tecniche al fine di raggiungere gli obiettivi prefissati. Sembrerebbe essere un’ottima soluzione per chi si avvicina per la prima volta al mondo del trading e dei mercati finanziari, per coloro che hanno deciso di investire i propri risparmi, ma senza avere idee su come impostare le operazioni sui mercati.
Con il social trading ci si può affidare a persone esperte dalle quali trarre spunti interessanti. Ciascuno può quindi valutare la propria propensione al rischio e conseguentemente seguire una strategia piuttosto che un’altra, eliminando le barriere e dando a tutti la possibilità di potersi cimentare in prima persona.
Social trading: come scegliere i broker da seguire
Il social trading permette ai più inesperti di cogliere i consigli di chi conosce i mercati finanziari. Ci sono diverse piattaforme di social trading e per citarne qualcuna individuiamo eToro, PepperStone, IC Markets, Avatrade, Ayondo. eToro sembra essere il broker leader che permette un’utilizzo efficace di questo strumento, la scelta più indicata per quegli investitori privati che hanno bisogno di una soluzione o piattaforma semplice per svolgere l’attività a loro necessaria. La piattaforma è studiata proprio per ottimizzare il social trading e ha una doppia funzione: si può copiare un trader oppure copiare l’intero portafoglio di investimenti, attraverso la modalità copy portfolio. La prima funzione dà la possibilità di copiare una strategia di un trader ed applicarla quando possibile sulle proprie operazioni. La seconda, invece, permette di copiare le strategie su precisi portafogli che hanno asset selezionati e con i migliori rendimenti in settori come energia, cibo, assicurazioni.
Mirror trading e copy trading
Il tema del social trading è collegato alle funzione di copy trading e mirror trading. Vediamo nello specifico di cosa stiamo parlando.
Che cos’è il copy trading
Attraverso il copy trading si possono copiare le operazioni di un altro trader ma non di una società, cosa che invece accade con il mirror trading. L’investitore, potrà “copiare” in automatico tutte le operazioni eseguite da un altro trader cosi da replicarne performance o eventuali perdite. In questo modo non dovrà mettere il proprio denaro nelle mani di un gestore, ma aprendo un conto trading di sua proprietà, con la funzione copy trading, collegherà il proprio conto a quello del trader a cui si è voluto dare fiducia, copiandone direttamente le operazioni, ma non replicando una strategia precisa. I fondi resteranno sempre nelle mani del proprietario dell’account.
Su broker come eToro l’utente può allinearsi alle scelte di un altro trader e quando quest’ultimo apre una posizione su un asset, farlo anche lui in automatico. Se l’utente non interagisce con la posizione, questa rimarrà aperta fino a che il trader “di fiducia” non deciderà di chiuderla. Ciò che è stato copiato ovviamente ha una sua autonomia, quindi l’utente potrà decidere quando aprire o chiudere le posizioni, ma se non lo fa e il trader ‘seguito’ perderà, l’utente lo seguirà a ruota.
Che cos’è il mirror trading
Il mirror trading è una tipologia di investimento che consente all’investitore di copiare automaticamente le operazioni di altri trader. In che modo? Proprio come fa uno specchio: ogni posizione viene replicata dall’account master all’account slave. Qui a differenza del copy trading, non è l’investitore a prendere le decisioni, ma sarà un algoritmo oppure un altro trader designato dall’utente.
Il mirror trading nasce nel 2005 con la società Tradency, che aveva messo a punto una piattaforma sulla quale ogni trader, sulla base dei vari algoritmi realizzati da forex trader, poteva scegliere quale utilizzare o seguire in automatico. Originariamente il mirror era legato ad una strategia di investimento mentre adesso è più legata alle strategie di investimento di altri trader. Il trader, può realizzare operazioni sul mercato finanziario senza prendere alcuna decisione ma soltanto copiando i passaggi e le strategie di altri.
Che cos’è l’autotrading
Inoltre vi è un ulteriore denominazione ,quella di autotrading. In questo caso, un trader, invece di eseguire manualmente i propri ordini di acquisto o vendita, usa un programma informatico che opera al suo posto. All’interno dei codici del programma, sono inserite delle regole che stabiliscono quando bisogna acquistare e vendere e tengono sotto costante controllo il mercato. Quando si verificano certe condizioni, agisce in automatico. Con l’autotrading si delegano al proprio sistema di trading, le proprie regole di entrata, uscita o gestione del denaro. Il sistema programmato, eseguirà l’operazione sulla base dei parametri prestabiliti. A volte, può risultare migliore del trading tradizionale in quanto manca l’elemento dell’emozione.
Social trading: quali sono i vantaggi e gli svantaggi
Il social trading, in generale, fornisce ai trader che si avvicinano per la prima volta al mondo degli investimenti online e dei mercati finanziari la possibilità di crescere. Così, i neofiti possono conoscere le migliori possibilità di investimento imparando dai trader più esperti, anche per quanto riguarda l’individuazione delle valute con i migliori rendimenti. Chiaramente bisogna in ogni caso stare attenti. Non sempre il replicare le operazioni di altri porta vantaggi, infatti andrete a replicare talvolta anche le perdite.
Con il social trading, le piattaforme sono divenute come social network. I trader si possono mettere in contatto tra di loro e conoscere a vicenda le strategie che ciascuno ha adottato. Con le funzione di copy trading o mirror trading, a seconda che io voglia replicare un’operazione o una strategia, si condivideranno le stesse posizioni e il broker, automaticamente, replicherà tutte le mosse del trader che si è voluto seguire.
Il vantaggio è chiaramente che i più inesperti possono iniziare a investire in autonomia: se si avrà la capacità di individuare il trader giusto da ‘copiare’, possono delinearsi buone possibilità.
Certamente non si può pensare che una fedele copiatura possa essere sempre profittevole, infatti uno degli svantaggi è proprio quello che affidandosi a questa modalità non si imparerà mai nulla. L’operatività deve essere sempre affiancata a uno studio approfondito della materia, così da riuscire un giorno a staccarsi dal trader di riferimento e operare in autonomia.
La piattaforma dovrebbe essere sfruttata anche per porre domande ai trader, scoprirne le strategie e studiarle, per poi applicarle un giorno in autonomia sviluppando operazioni proprie.
La soluzione migliore è studiare bene la persona a cui vi state ispirando e analizzare i mercati: un giorno ottimi risultati potranno arrivare anche senza ‘ispirarsi’ costantemente a un trader esperto.