Il Governo in materia di detrazioni fiscali IRPEF ha presentato le linee guida programmatiche in allegato alla nota di aggiornamento NaDEF.
Il Ministero delle Finanze ha pubblicato le linee guida programmatiche per il riordino delle detrazioni fiscali che oggi sono in vigore (tax expenditure). Si tratta di un’anticipazione della prossima Riforma fiscale e dell’imposta IRPEF, in base alla legge delega che andrà a confluire nella Legge di Bilancio 2022. Oppure, se non rientrerà nella Legge di Bilancio sarà previsto un decreto fiscale collegato, che una stima di realizzazione entro il 2023.
Detrazioni IRPEF: il piano del Governo
La Riforma fiscale è un progetto ampio e prevede un restyling di tutto il sistema tributario che ha l’obiettivo di rendere l’intera struttura efficiente. In effetti, il nuovo riordino delle detrazioni fiscali mira a garantire maggiore equità e migliorare il mercato dei capitali e del lavoro.
La Riforma fiscale serve a riordinare l’assetto normativo che negli anni è mutato con numerosi interventi. Inoltre, è un intervento propedeutico per numerosi obiettivi contenuti nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Questo significa che sarà inserito tra numerose riforme di carattere strutturali: pubblica amministrazione, giustizia, semplificazione della legislazione e riforma del catasto. Attenzione torna l’incubo IMU sulla prima casa: cosa sta succedendo.
Il Governo ha svolto un lavoro di analisi e sintesi individuando le possibili criticità, e ha stilato le proposte concrete che potrebbero essere messe in pratica sulla riforma dell’imposta sul reddito (IRPEF),
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Le proposte
Nelle linee guida programmatiche inserite le proposte della riforma dell’IRPEF sulle persone fisiche e una ristrutturazione del sistema tributario. Inoltre, da una prima lettura, si evidenzia come sia necessaria un riforma organica e significativa con l’obiettivo di stimolare la crescita economica. Nello specifico i punti essenziali sono tre:
1) alleggerimento del carico fiscale e aumento dell’efficienza del carico dell’imposta sui redditi derivati da fattori di produzione;
2) riduzione degli adempimenti tributari a carico del contribuente con eliminazione dei micro-tributi;
3) rafforzamento del sistema a contrasto dell’evasione ed elusione fiscale.
Il Governo continuerà lo studio della Riforma IRPEF e del sistema tributario, presentando un disegno di legge delega in Parlamento, il quale sarà chiamato ad esprimersi. Stabiliti le linee guida sulla riforma, il Governo procederà con la stipula dei decreti attuativi. La nuova Riforma coinvolge non solo il Governo e il Parlamento, ma anche esperti autorevoli e competenti dell’ Amministrazione pubblica. Inoltre, saranno ascoltate le parti sociali per ottenere un maggior consenso sulla nuova Riforma fiscale.