Gettoni telefonici, pezzi di passato che ritornano: occhio al numero, valgono tantissimo

Chi non ha mai atteso all’esterno di una cabina telefonica con in mano i preziosi gettoni. Lo strumento principe per le nostre chiamate.

Gettoni telefonici
Gettoni telefonici (Adobe)

Antenato della scheda telefonica, il gettone telefonico, dal valora nominale di 200 lire era senza ombra di dubbio il più marcato e riconoscibile strumento che per decenni ha consentito agli italiani di comunicare tra loro. Le attese all’esterno di una cabina telefonica, il cambio di banconote o monete in gettoni e poi quello rappresentava l’essenza dell’intera operazione, la chiamata. Chiamare casa, il ragazzo o la ragazza perdersi per qualche minuto nel perimetro soffocante della cabina per uscirne più sereni e soddisfatti.

Hanno preceduto i telefoni cellulari, hanno fatto la storia delle telecomunicazioni, ma con ogni probabilità, le nuove generazioni nemmeno sanno di cosa si stia parlando. Il gettone telefonico, negli anni, con l’avvento dell’euro ma forse anche prima, è diventato un mero oggetto da collezione, con appassionati di tutto il mondo pronti a contendersi i preziosi oggetti, testimoni di un tempo ormai scomparso. Classifiche, etichette, valutazioni, il campo dei gettoni telefonici ha in ogni caso qualcosa da dire.

Gettoni telefonici, ecco quanto valgono al massimo della loro rilevanza collezionistica

Il valore dei gettoni telefonici è nettamente aumentato di pari passo alla loro graduale scomparsa. L’avvento negli anni novanta delle schede telefoniche, di pari passo dei telefoni cellulari hanno dato il via ad un lento declino di questo prezioso oggetto. Di conseguenza il gettone è diventato sempre più raro, sempre più introvabile, sempre più ambito. Un gettone telefonico in perfette condizioni può avere un valore abbastanza consistente, se si considera che parliamo di un oggetto tutto sommato di utilizzo molto frequente.

Datati 1927 i primi gettoni telefonici, dell’azienda Stipel, hanno oggi un valore che si aggira intorno ai 90 euro, chiaramente parliamo di pezzi in perfette condizioni. Stesso discorso per quelli datati 1978 dalla sigla 7809, che possono valere fino a 15 euro al pezzo se in ottime condizioni. Il prezzo insomma varia in pase alla sigla su di essi riportata.

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La sigla 7803 porta ad un valore massimo di 20 euro, mentre la 7607 gira intorno ad i 30 euro. 7502, 7706, 7803, 7901, 8011 non superano i 15€, mentre di valore leggermente superiore, fino a 50 euro, troviamo i gettoni con le sigle 6504, 7110, 7304, 7412, 7704.

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