Fondi pensione, non farti fregare: ti spieghiamo il trucco della media aritmetica e geometrica

Differenza al positivo per chi ha a che fare con i fondi pensione, come non farsi fregare? Con questo trucchetto non ci sarà alcuna perdita di denaro.

Fare da soli nei calcoli dei rendimenti legati al fondo pensione può essere difficile, data la conoscenza che si dovrebbe avere attorno agli strumenti finanziari e alle metodologie di calcolo. Ma si può comunque reperire ciò che serve mediante differenti modalità. Di certo, affidarsi ad un servizio clienti preparato in caso estremo e di dubbi è sempre possibile, ma avere informazioni precise ed aggiornate significa già in partenza possedere uno strumento fondamentale per la gestione dei fondi pensione in maniera autonoma!

banconote e monete euro su sfondo e focus su persona che fa calcoli
Fondi pensione, non farti fregare: ti spieghiamo il trucco della media aritmetica e geometrica- Trading.it

Sono quattro i passaggi da consolidare e con essi bisogna anche tenere conto di alcuni accorgimenti che possono fare la differenza. Anche perché sono proprio questi gli elementi che contraddistinguono il trucco che fa al caso di ciascun cittadino che si immerge in un tema tanto critico. Le pensioni non sono facili da conquistare, e di questi tempi anche l’averne di dignitose non è proprio una passeggiata di salute. Ma con la consultazione dei giusti documenti, si inizia bene.

Infatti, il primo passaggio consta proprio nell’informarsi rispetto gli Stati di conto periodici. Si tratta di documenti che di norma sono inviati ogni 6 mesi o ogni anno, e custodiscono nel dettaglio la posizione del cittadino di riferimento. Ovviamente, vi sono inclusi anche i rendimenti. Non solo questo, ci sono anche le relazioni annuali, le quali contengono informazioni sulla performance del fondo e sulle politiche di investimento e cosi.

Con il fondo si ha a che fare con un sistema di previdenza complementare scelto dal soggetto risparmiatore. Questi lo rimpingua versando periodicamente delle somme che andranno a costituire la pensione integrativa. Evidenziati questi punti, si va ai prossimi passaggi per imparare il trucco migliore dell’anno.

Come non farsi fregare dai fondi pensione, il miglior trucco!

Tra gli strumenti che non possono mancare, sono quelli online. Infatti, nell’area riservata dei fondi pensioni nel sito web di riferimento, si può accedere per trarne le informazioni che servono. Anche il simulatore di rendimento non è da sottovalutare ed è proprio di alcuni fondi. Da questi si stima il valore della propria posizione in futuro in relazione alle diverse ipotesi di rendimento.

anziano
Come non farsi fregare dai fondi pensione, il miglior trucco!- Trading.it

Seguono rispettivamente il terzo e il quarto passaggio, che sono degli importanti tasselli che possono rendere più efficace la manovra. Affidarsi al servizio clienti del fondo e quindi all’assistenza personalizzata, non è proprio una passeggiata, ma se si trova un servizio puntuale e preparato, si può velocizzare la previsione in esame.

Richiedere delle informazioni dettagliate su ogni aspetto della propria posizione, è un grosso vantaggio che sul portale online potrebbe non essere chiaro. Infine, mediante l’indicizzazione si possono confrontare i rendimenti con i Benchmark. Si parla di indici come quello della borsa o obbligazionari. Confrontarli aiuta a valutare la performance del gestore e di capire se le scelte sono stata adatte. Come consolidare il trucchetto?

Occhio alla media matematica, quali sono gli errori da non fare nel sistema vigente

Da quanto dichiarato, affidarsi a professionisti del sistema non è da escludere, appunto il servizio clienti, ma non deve essere la principale mossa. Perché da soli si può benissimo fare la media aritmetica e quella geometrica legata ai fondi pensione, bisogna soltanto trarre il succo della questione in dei dettagli che non vanno assolutamente dati per scontati.

banconote euro in fila
Occhio alla media matematica, quali sono gli errori da non fare nel sistema vigente- Trading.it

Si ottiene il trucco vincente nel calcolo quando si tiene conto dei costi di gestione che incidono direttamente sui rendimenti netti che sono accreditati sul conto, e dei rendimenti soggetti a tassazione. Questa varia in base alla normativa vigente e alla situazione personale.

Altro aspetto, forse il più pericoloso economicamente parlando da ormai troppo tempo, anche la variabile dell’inflazione condiziona questi aspetti. Essa altera il potere d’acquisto reale dei risparmi! Ma come si fanno i calcoli?

La media aritmetica si ottiene sommando tutti i rendimenti, e poi dividendo il risultato per il numero di periodi. Si può fare una sovrastima se c’è forte volatilità. Quella geometrica invece considera la composizione dei rendimenti nel corso del tempo, ed è più accurata per designare la performance di un investimento a lungo termine.

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