Il Bonus Sanità si concretizza ma non è per tutti. L’ISEE non può superare questa soglia, non c’è modo di aggirare le regole: regole e dettagli
Una delle spese più importanti per le famiglie è quella che riguarda la salute. Sebbene in Italia la sanità sia pubblica, negli ultimi anni si è assistito ad una globale privatizzazione del settore, che ha reso l’accesso al Sistema Sanitario Nazionale sempre più complesso. Se si ha urgenza di fare una visita, in molte regioni non si ha alternativa alla sanità privata: questo, però, costa non poco alle tasche dei cittadini.
Soprattutto i nuclei famigliari più fragili si trovano a dover rinunciare a determinate spese mediche, a fronte del loro costo in forma privata e dell’infinita attesa che richiedono quelle sul fronte pubblico. Oggi, però, abbiamo una bella notizia per quanti hanno un ISEE inferiore a 10mila euro: il Bonus Sanità si sta concretizzando e sta diventando realtà.
Sebbene in Italia la sanità sia pubblica e quindi ogni cittadino abbia diritto a un medico di medicina generale che lo segua gratuitamente lungo il corso di tutta la sua vita, dall’altro lato ogni Regione funziona un po’ a sé e, per quanto riguarda disponibilità e tempistiche del Sistema Sanitario Nazionale, molto dipende anche dagli ospedali e dalla loro organizzazione. Una regione particolarmente in ginocchio in questo senso è quella della Sardegna, dove ancora oggi troppe famiglie devono rinunciare alle cure a causa di tempi di attesa lunghissimi e dei costi delle visite private.
Proprio a causa di questa situazione emergenziale, la Regione ha deciso di sostenere le fasce più fragili della popolazione mediante un bonus dedicato. Grazie a otto milioni di euro messi a disposizione da fondi europei Fse e due milioni di euro messi a disposizione da fondi regionali, è stato promosso un bonus per le persone ISEE inferiore a 10mila euro da destinare a cure e visite specialistiche, da effettuare con il Sistema Sanitario Nazionale.
Il bonus può essere adoperato solo ed esclusivamente dal cittadino destinatario del sostegno economico e le strutture presso cui può rivolgersi sono quelle accreditate o autorizzate. Queste verranno individuate mediante una manifestazione di interesse che verrà interamente gestita e poi pubblicata dall’Aspal.
Congedo parentale: finalmente l'indennità è aumentata ma il dubbio sulle modalità di fruizione è diffuso.…
Pensioni, che cos'è il Piano Brambilla e quali sono i possibili interventi che andrebbero a…
Per i cittadini raddoppia la tassa e ad esserne colpiti sono soprattutto i meno abbienti.…
Sai che un’assenza prolungata dall’Italia potrebbe farti perdere il diritto all’ Assegno Sociale? Molti pensionati…
Negli ultimi mesi, Generali Assicurazioni è stata al centro dell'attenzione di numerosi esperti finanziari, con…
Di nuovo rosso per l’Europa, i mercati finanziari finiscono di nuovo nel turbinio della Trump…