Le festività per il mese di aprile 2022 verranno pagate direttamente in busta paga a numerosi lavoratori. Scopriamo insieme di cosa si tratta.
Per questo mese si prevedono numerose festività per i lavoratori. Infatti, in questo 2022 il mese di aprile è ricco di festività come Pasqua, Pasquetta ma anche la Festa della Liberazione il 25 aprile. Proprio per questo motivo, la busta paga di numerosi lavoratori avrà una maggiorazione.
Infatti, sia che si lavori nei giorni festivi sia che si goda di riposo, si prevede una maggiorazione direttamente in busta paga. Scopriamo insieme in quale caso verranno retribuite queste festività direttamente in busta paga e quali sono i lavoratori che ne hanno diritto.
Per il mese di aprile 2022, le festività verranno pagate direttamente in busta paga: ecco perché
Capita spesso che le festività siano pagate direttamente in busta paga. Tuttavia, bisogna comprendere in che modo vengono pagati tali giorni in busta paga. Infatti, come riportano gli esperti di ProiezionidiBorsa è importante distinguere le festività tra:
- Quelle lavorate, ovvero quando nei giorni di festività non si può godere di un riposo compensativo. In questo caso, il lavoratore avrà diritto ad una retribuzione che comprenda oltre alla normale retribuzione anche la maggiorazione per lo straordinario fatto in giorno festivo;
- Quelle non lavorate in cui il lavoratore verrà pagato con retribuzione fissa come un normale giorno lavorativo. Inoltre, nelle festività come il 25 aprile chi ha un contratto con una retribuzione oraria avrà il pagamento delle 8 ore lavorative previste.
- Quelle che cadono di Domenica, invece, pagate come normale giorno lavorativo pur non prestando attività lavorativa poiché il lavoratore non usufruirà di un ulteriore giorno festivo oltre la Domenica.
Le festività per il mese di aprile
Come abbiamo visto questo mese sarà pieno di giorni festivi. Per il lavoratore, i giorni festivi di questo mese verranno comunque pagati all’interno della busta paga. Tuttavia, se in queste giornate il dipendente dovesse prestare lavoro egli avrà una retribuzione straordinaria che comprenderà il pagamento della giornata più la maggiorazione per lo straordinario festivo.
Infine, per i lavoratori il giorno di Pasqua cadendo di Domenica verrà considerato, come festività non goduta che prevede il pagamento in busta paga di una giornata in più.