Tramite Dichiarazione dei Redditi è possibile beneficiare della detrazione fiscale per le spese sanitarie e l’acquisto dei farmaci. Ecco come ottenerla.
Tra le spese sanitarie detraibili in sede di Dichiarazione dei Redditi (con Modello 730 oppure Modello Redditi Persone Fisiche), rientra l’acquisto di farmaci. La detrazione IRPEF è pari al 19% del costo totale affrontato durante l’anno di riferimento, ma a patto che si rispetti la franchigia di 129,11 euro.

Di conseguenza, bisogna aver superato nel 2024 tale limite, altrimenti non sarà possibile accedere all’agevolazione. Le spese effettuate andranno specificate nel Quadro E, sezione I, rigo E1 spese sanitarie. In caso di Dichiarazione precompilata, i costi saranno già evidenziati, ma è sempre opportuno controllarli e verificare che non ci siano anomalie. Ma quali sono i medicinali che è possibile portare in detrazione?
Detrazione IRPEF al 19%: quali spese sanitarie copre?
La detrazione IRPEF al 19% si applica sia ai medicinali acquistati in farmacia sia a quelli acquistati in parafarmacia. È, però, fondamentale conservare i relativi scontrini indicanti:

- la tipologia di farmaco, con le apposite abbreviazioni (ad esempio, “med” o “f.co“);
- il codice di autorizzazione all’immissione in commercio, definito con l’abbreviazione “Aic“;
- i farmaci omeopatici;
- gli eventuali ticket, per i farmaci erogati dal servizio sanitario nazionale;
- le sigle SOP-OTC, che contraddistinguono i prodotti per i quali non è necessaria la prescrizione medica, come i farmaci da banco o per l’automedicazione;
- i farmaci fitoterapici, base vegetale.
Tra le spese sanitarie detraibili, poi, rientrano anche alcuni dispositivi medici, come: dentiere, termometri, siringhe, garze e medicazioni varie, materassi ortopedici, misuratori di pressione, dispositivi medico-diagnostici in vitro (come i test di gravidanza e gli strumenti per la misurazione del glucosio).
Non possono, invece, essere portati in detrazione i parafarmaci, come gli integratori alimentari, i prodotti fitoterapici, i colliri e le pomate.
La documentazione da possedere per detrarre i medicinali col Modello 730/2925 o il Modello Redditi Persone Fisiche
Ai fini della detrazione fiscale delle spese sanitarie, è obbligatorio possedere un’apposita documentazione (anche nel caso di acquisti online). In particolare, vanno conservati:
- lo scontrino fiscale o la fattura, indicanti la natura del prodotto, la quantità e la qualità (ossia il codice alfanumerico) e il codice fiscale del destinatario;
- la ricevuta prevista dalla Circolare n. 34/2008 dell’Agenzia delle Entrate, per i farmaci comprati all’Estero.
La Legge n. 160/2019 ha, inoltre, previsto che, per alcune categorie di spese sanitarie, il pagamento deve essere compiuto tramite mezzi tracciabili. I farmaci, tuttavia, possono essere detratti anche se si pagano in contanti.