Con i Contract for difference, ossia i contratti per differenza o CFD, è possibile speculare su azioni, indici, criptovalute, materie prime, forex e altri mercati senza esporsi direttamente sull’asset sottostante tramite un intermediario.
Se desideri fare trading con i contratti per differenza (CFD) e imparare le basi passo dopo passo, dalla creazione di un conto alla cancellazione di una posizione, utilizzando come esempio le operazioni CFD reali, questa guida fa al caso tuo.
I contratti per differenza (CFD), sono strumenti finanziari derivati che consentono agli investitori di assumere una posizione speculativa sull’aumento o la diminuzione del valore di una determinata attività, come azioni, indici, criptovalute, materie prime o forex.
Imparare a conoscere il funzionamento dei contratti per differenza è il primo passo da compiere se si vuole iniziare a fare trading sui principali mercati finanziari senza dedicare i grandi capitali che servono per negoziare Futures e altri prodotti.
Per una guida completa alle stock, cosa sono e come si negoziano le azioni sui mercati, quali rischi e opportunità comportano e come possiamo partire con il piede giusto evitando gli errori più frequenti, corri a leggere la nostra guida:
Cosa sono le azioni: guida al trading nello stock market
Un contratto per differenza (CFD), è un accordo tra un acquirente e un venditore in cui si stabilisce che l’acquirente è obbligato a pagare al venditore la differenza di valore tra il valore attuale dell’asset e il suo valore al momento della stipula del contratto.
I CFD offrono agli investitori e ai trader la possibilità di trarre profitto dal movimento dei prezzi senza dover effettivamente possedere le attività sottostanti. Il valore di un contratto per differenza (CFD) non tiene conto del valore fondamentale dell’asset. Ma semplicemente della variazione di prezzo tra il prezzo di entrata e quello di uscita della transazione.
Il contratto viene stipulato tra il cliente e il broker e non prevede l’utilizzo di borse valori, FX, materie prime o futures. Il trading di contratti per differenza (CFD) comporta una serie di vantaggi significativi, che sono in gran parte responsabili dell’enorme popolarità di questi strumenti nell’ultimo decennio.
In sintesi:
Solo gli investitori esperti dovrebbero tentare di utilizzare una tecnica di trading così complessa nelle loro operazioni. I CFD non comportano in alcun modo la consegna di materie prime o titoli reali. L’attività sottostante non è mai veramente di proprietà dell’investitore in CFD. Piuttosto, l’investitore genera un compenso in base alla fluttuazione del prezzo dell’attività nel tempo. Un trader, ad esempio, non deve acquistare o vendere oro reale, ma può semplicemente scommettere sull’aumento o la diminuzione del prezzo dell’oro.
I CFD consentono agli investitori di scommettere sul rialzo o sul ribasso del prezzo dell’attività o del titolo sottostante. I trader hanno la possibilità di scommettere su un aumento o una diminuzione del prezzo. Quando un trader che ha acquistato un CFD osserva un aumento del prezzo dell’attività sottostante, mette in vendita la propria partecipazione.
Il prezzo di acquisto e il prezzo di vendita vengono confrontati e viene calcolata la differenza tra i due. Il conto di intermediazione dell’investitore è il luogo in cui avviene il regolamento della differenza netta, che rappresenta il profitto della transazione.
D’altra parte, se il trader prevede che il valore dell’attività scenderà, potrebbe avviare una posizione di vendita prendendo una posizione iniziale di vendita. Per chiudere la posizione, il trader deve acquistare una transazione di compensazione. Successivamente, il regolamento in contanti per la differenza della perdita netta viene elaborato attraverso il suo conto.
La stragrande maggioranza dei broker e delle piattaforme di scambio ha procedure abbastanza simili tra loro. Ecco come fare per aprire un conto di trading per negoziare i CFD:
È il momento di aprire il vostro conto demo gratuito. Scegliete il vostro mercato di riferimento e la tempistica desiderata. Il trading di contratti per differenza (CFD) può essere effettuato in diversi modi, e questo è uno dei vantaggi di questo tipo di trading.
Poiché il prezzo spot riflette le condizioni di mercato immediate in tempo reale, il trading sul mercato spot è ideale per le transazioni con un orizzonte temporale più breve.
I contratti futures o i contratti per differenza (CFD) consentono ai trader di scommettere sul prezzo di un’attività sottostante a una data futura, il che li rende ideali per le transazioni con un orizzonte di medio-lungo termine.
Nel trading con i contratti per differenza (CFD) è possibile posizionare una posizione di acquisto o di vendita su un mercato sottostante. Se si ritiene che il prezzo sia destinato a salire, lo si “acquista”, mentre se si ritiene che sia destinato a scendere, lo si “vende”.
Poiché i CFD hanno una leva finanziaria, è possibile avere un’esposizione all’intero mercato in cambio di un deposito, che viene definito margine. Il margine è il deposito iniziale con cui si avvia la posizione. Questo è il risultato dell’applicazione della leva finanziaria alla transazione.Il margine vi permette di avere un’esposizione all’intero importo dell’operazione, senza dover impegnare un valore maggiore in anticipo.
Pertanto, se doveste creare una posizione su azioni Apple (ticker: AAPL) del valore di 1.000 dollari, dovreste effettuare un deposito a margine pari al 20% della dimensione della posizione, ovvero 200 dollari. È essenziale tenere presente che l’utilizzo della leva finanziaria può contribuire a ingrandire i vostri guadagni, ma può anche aumentare la quantità di denaro che perdete.
Ciò è dovuto al fatto che il fatto di ottenere un profitto o di subire una perdita si baserà comunque sulla dimensione totale della posizione. Lo spread si riferisce alla differenza di prezzo esistente tra il prezzo di “acquisto” di un’attività e il prezzo di “vendita” della stessa.
Per ottenere un profitto quando si va long sul mercato, il prezzo di mercato attuale dovrà essere superiore al nostro prezzo di acquisto, mentre quando si va short sul mercato, il prezzo di mercato dovrà essere inferiore al nostro prezzo di vendita. Il termine “spread” si riferisce alla differenza di costo totale tra queste due quantità.
Lo spread è la differenza tra i prezzi offerti e richiesti e può variare in base alle condizioni del mercato.Nella maggior parte dei casi, applichiamo uno spread aggiuntivo rispetto a quello di mercato come commissione per l’operazione. Questo spread si aggiunge al nostro spread. Le operazioni in CFD sono soggette a costi di spread. Tuttavia, le operazioni in azioni sono esenti da tali commissioni. Invece di pagare lo spread quando negoziate azioni CFD, vi verrà addebitata una commissione.
Per una guida completa alla scelta del broker più sicuro e adatto alle proprie esigenze e strategie, oltre ai parametri vitali da valutare nella scelta, corri a leggere il nostro articolo:
Come scegliere il broker per il trading sullo stock market: guida per il 2023
Stabilire i punti di arresto e i limiti è il passo successivo alla decisione di cosa negoziare e di quanto grande sia la posizione (e quanto margine) che si vuole utilizzare. Poiché il profitto o la perdita di un’operazione viene determinato solo dopo la sua chiusura, gli stop e i limiti sono parametri che chiudono automaticamente la transazione dopo che questa ha raggiunto un livello di profitto o di perdita accettabile per voi. Questo perché il profitto o la perdita di un’operazione viene calcolato solo dopo la sua chiusura.
In questo approccio, gli stop e i limiti impostati per le transazioni in CFD possono aiutarvi a calcolare i possibili guadagni e perdite associati a tali operazioni. Queste strategie possono anche essere utili per bloccare i guadagni o ridurre la quantità di rischio a cui si è esposti.
Scegliete un importo per il vostro ordine di arresto, noto anche come “stop”, che è un ordine per chiudere l’operazione quando il prezzo di mercato aumenta a un livello meno favorevole per voi. Per farlo, basta fare clic sul pulsante “size”, che si trova appena sotto il pulsante. Al contrario, un ordine limit, a volte indicato semplicemente come “limit”, è un’istruzione per chiudere una transazione se e quando il mercato raggiunge un punto più favorevole per il trader.
Non appena avrete lanciato la vostra operazione cliccando sul pulsante “compra” o “vendi” potrete monitorare la vostra transazione in tempo reale sulla nostra piattaforma, in modo da poterne valutare l’andamento. Sulla nostra piattaforma di trading leader del settore1 potrete tenere traccia di tutte le vostre operazioni CFD attive e, quando sarete soddisfatti del profitto ottenuto o vorrete evitare ulteriori perdite, potrete chiudere la vostra posizione premendo l’opzione “chiudi”.
Moltiplicando l’importo del movimento del mercato per l’entità dell’operazione, espressa in dollari per punto, è possibile determinare se si è ottenuto un profitto o una perdita.
Sia l’esempio di profitto di una posizione lunga che quello di una posizione short sono presentati sotto forma di due grafici.
Per aiutarvi a orientarvi nel processo di trading con i CFD su una varietà di mercati, come azioni, indici, criptovalute, materie prime e FX, abbiamo raccolto per voi alcuni esempi di trading con i CFD.
Al momento, un’azione di Tesla Motors Inc (All Sessions) TSLA-US può essere acquistata a 51,630 dollari e venduta a 51,600 dollari. Il titolo è ora scambiato a 51,615. Ritenete che il prezzo del titolo sia destinato a salire nei prossimi giorni, pertanto decidete di acquistare 150 CFD su TSLA-US all’attuale prezzo di mercato di 51,630 dollari.
Supponiamo che il prezzo delle azioni TSLA-US sia aumentato e che sia stato negoziato a 52,615 con un nuovo prezzo di acquisto di 52,630 e un prezzo di vendita di 52,600. La vostra posizione verrebbe chiusa invertendo la transazione effettuata inizialmente e vendendo 150 CFD su azioni TSLA-US al prezzo di 52,600. Per determinare l’entità del profitto ottenuto dalla transazione, moltiplicate la differenza tra il prezzo di chiusura e il prezzo di apertura per l’importo totale dell’operazione. In questo scenario, il vostro profitto ammonterebbe a 145,50 dollari ([52,600 – 51,630] moltiplicato per 150), supponendo che non ci siano altre spese.
Avreste invece subito una perdita se aveste completato la vostra posizione vendendo le azioni al prezzo di vendita rivisto dopo che il prezzo delle azioni Tesla era sceso a 50,515 (il prezzo di acquisto era 51,630 e il prezzo di vendita 50,500). La perdita può essere calcolata moltiplicando la differenza tra il prezzo di chiusura della transazione e il prezzo di apertura per l’importo dell’operazione.In questo particolare scenario, la perdita risultante ammonterebbe a 169,50 dollari ([51,630 – 50,500] moltiplicato per 150 CFD azionari), escluse le spese aggiuntive che potrebbero essere sostenute.
*NB: Le riflessioni e le analisi condivise sono da intendere ad esclusivo scopo divulgativo. Quanto esposto non vuole quindi essere un consiglio finanziario o di investimento e non va interpretato come tale. Ricorda sempre che le scelte riguardo i propri capitali di rischio devono essere frutto di ricerche e analisi personali. L’invito è pertanto quello di fare sempre le proprie ricerche in autonomia.
Il 2025 sarà l’anno di uno scoppio della bolla speculativa creatasi sull’AI? Alcuni studi mettono…
Se avete intenzione di affittare casa questi consigli potrebbero servirvi per risparmiare: ecco quando scegliere…
Nuovi aiuti per le famiglie con bambini, le istituzioni scendono ancora in campo offrendo un…
Per accedere all'Assegno di Inclusione anche nel 2025 si dovranno rispettare tutti questi nuovi requisiti.…
Tra i settori emergenti con opportunità di alto rendimento c’è il CCUS (Carbon Caputer, Utilization…
Quali sono i maggiori problemi che incontra chi deve cercare un lavoro a 50 anni?…