I soggetti che sono tutelati dalla normativa del 1992 hanno diritto di una serie di esoneri legge 104, che gli permetti di essere esonerati al pagamento delle tasse.
La legge 104 tutela le persone affette da disabilità grave e i familiari che se ne prendono cura. Le tutele offerte da tale normativa sono una serie di agevolazioni anche di tipo fiscale, legate a tasse e tributi.
I titolari di legge 104 sono persone che, a causa della loro condizione di salute, hanno diritto ad una serie di tutele e agevolazioni. Ciò non un vuol dire che sono esonerati in maniera totale dal pagamento delle tasse o dei tributi. Tuttavia, hanno diritto ad alcune agevolazioni anche di natura fiscale e tributaria.
In sostanza, i disabili titolari di legge 104 e i caregiver, ovvero i familiari che se ne prendono cura, godono dell’esenzione di alcuni tributi.
In particolare, l’esenzione riguarda:
I titolari di legge 104 hanno diritto ad una serie di agevolazioni, comprese le esenzioni di tasse e tributi.
Tuttavia, la possibilità di non pagare alcune tasse e alcune imposte non riguarda la totalità degli aventi diritto alla legge 104.
Ad esempio, l’esenzione al pagamento del canone RAI è previsto solo in alcuni specifici casi. In particolare, sono considerati gli esonerati al pagamento dell’imposta tutti i disabili ricoverati in una casa di riposo. Altrimenti è possibile godere dello stesso trattamento anche se il soggetto interessato non possiede una televisione nella propria abitazione.
Se il disabile risultati isolare di un’utenza elettrica, sarà suo compito dimostrare di non essere in possesso di un apparecchio televisivo, presentando una dichiarazione sostitutiva. Il documento compilato in tutte le sue parti deve essere consegnato all’Agenzia delle Entrate.
La suddetta dichiarazione ha validità annuale, pertanto l’efficacia del documento prevede che:
I titolari di legge 104 hanno la possibilità di beneficiare anche dell’esonero al pagamento della tassa sui rifiuti. Tuttavia, in questo caso l’esenzione non è prevista dalla normativa, ma dipende dal Comune di residenza.
In realtà, sarebbe più corretto parlare di riduzione e sconti sulle imposte, che i Comuni di residenza possono applicare ai cittadini con disabilità.
Dunque, per accedere ad eventuali agevolazioni occorre verificare che il proprio Comune conceda quest’opportunità.
La Legge di Bilancio 2026 orienta in modo esplicito i fondi pensione verso l’economia reale,…
Nel pignoramento presso terzi non basta “indicare” un credito, ma occorre dimostrarlo fino in fondo.…
Dal 1° gennaio 2026 il Trattamento di Fine Rapporto (TFR) entra in una nuova fase.…
Vivere in una casa senza esserne proprietari non basta per evitare l’IMU. Il tema della…
Il tema delle pensioni torna al centro dello scontro politico e sociale, con una misura…
Il BTp Italia 2030 è nato in piena emergenza inflattiva, oggi si muove in uno…