Le spese mediche gravano come un macigno sul bilancio familiare e non tutti sanno che è possibile ottenere l’esenzione del ticket sanitario anche con reddito alto.
I cittadini per le prestazioni sanitarie che prevedono il pagamento di un ticket sanitario, a seconda dei casi, hanno diritto all’esenzione per tutte o solo alcune prestazioni.
In particolare si ha diritto all’esenzione del ticket sanitario nei seguenti casi:
a) situazione reddituale, all’età o alla condizione sociale;
b) per determinate patologie “rare”;
c) nei casi di patologie croniche;
d) in altri casi particolari determinati da: gravidanza, accertamento dell’HIV, diagnosi precoce di alcuni tumori.
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L’esenzione del reddito non è riferita solo al codice “E2“, il codice più conosciuto e attribuito quando si perde il posto di lavoro. Ma va dal codice E01 al codice E14, e includono anche soggetti con redditi alti. Analizziamo nel dettaglio i vari codici di esenzione e chi può fare domanda.
L’esenzione del ticket sanitario per reddito si basa su vari fattori, ecco l’elenco dei codici e i requisiti:
E01: prevede l’esenzione del ticket sanitario totale per i cittadini di età inferiore a sei anni e superiore a sessantacinque anni. Inoltre, devono appartenere ad un nucleo familiare con un reddito annuo complessivo fino a 36.151,98 euro.
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E02: esenzione ticket sanitario riservato ai disoccupati e i loro familiari a carico. Inoltre, il reddito annuo complessivo del nucleo familiare deve essere inferiore a 8.263,31 euro. Il limite di reddito è incrementato fino a 11.362,05 euro in presenza del coniuge e ulteriori 516,46 euro per ogni figlio a carico.
E03: i titolari di una pensione sociale e i familiari a carico.
E04: i soggetti superiore a 60 anni che percepiscono una pensione minima, per se stessi e per i familiari a carico. Inoltre, è richiesto un reddito annuo complessivo inferiore a 8.263,31 euro. Il limite di reddito è incrementato fino a 11.362,05 euro in presenza del coniuge e ulteriori 516,46 euro per ogni figlio a carico.
Dal 2015 alcune Regioni hanno introdotto altri codici di esenzione. Ad esempio la Regione Campania, che ha prorogato la validità fino al 31 marzo 2022, e prevede i seguenti codici in aggiunta a quelli sopra menzionati:
E00: per i cittadini con più di sei anni o meno di sessantacinque anni con un reddito annuo complessivo del nucleo familiare inferiore a 36.151,98 euro. Riduzione a cinque euro della quota regionale delle prestazioni.
E10: i cittadini con un reddito complessivo annuo del nucleo familiare non superiore a 15.000 euro. Spetta l’esenzione del ticket regionale per le prestazioni e farmaci.
E11: soggetti che appartengono ad un nucleo familiare composto da tre persone con un reddito annuo complessivo non superiore a 18.000 euro. L’esenzione riguarda il ticket regionale per prestazione e farmaci.
E12: soggetti con un nucleo familiare composto da 4 o 5 persone con un reddito annuo complessivo non superiore a 22.000 euro. L’esenzione riguarda il ticket regionale per prestazione e farmaci.
E13: soggetti con un nucleo familiare composta con più di 5 persone con un reddito annuo complessivo non superiore a 24.000 euro. L’esenzione riguarda il ticket regionale per prestazione e farmaci.
E14: soggetti che appartengono ad un nucleo familiare con un reddito annuo complessivo compreso tra 6.151,98 a 50.000 euro. Questo codice è da utilizzare solo nel caso il soggetto, oltre al limite reddituale sia in possesso dei codici per patologie e/o malattia rara.
L’attestazione della fascia economica di appartenenza che da diritto dall’esenzione del ticket sanitario, è rilevata dal medico curante che la riporta direttamente sulla ricetta. In effetti, i cittadini assistiti sono inclusi nell’anagrafica del “Sistema TS – tessera sanitaria”. I medici e i pediatri hanno l’accesso alla banca dati e all’atto della prescrizione medica, possono verificare se hanno diritto all’esenzione e indicare il codice in ricetta. Il codice “N” presente sulla ricetta corrisponde a non esente.
Però, può accadere che alcuni cittadini non siano presenti negli elenchi del Sistema TS, oppure, la condizione economica reddituale non è idonea. In questo caso è possibile presentare, presso il Distretto ASL di appartenenza, l’autodichiarazione dei redditi effettivi. Inoltre, se i redditi cambiano e non si ha più diritto all’esenzione, bisogna comunicarlo il prima possibile al Distretto di appartenenza, per non incorrere in sanzioni.
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