L’esenzione dal bollo auto è un’agevolazione ben nota, ma pochi sanno che è possibile recuperare gli arretrati: ecco quando e come.
Lo conosciamo come “bollo auto”, ma altro non è che una tassa, nello specifico che riguarda i possessori di veicoli. Tale imposta, come ben sappiamo, si paga una volta l’anno e, ancora oggi, è oggetto di acceso dibattito tra i cittadini nostrani. Sappiamo anche, però, che in alcuni casi è possibile ottenere l’esenzione dal pagamento del bollo, laddove sussistano determinati e specifici requisiti. Pochi sono a conoscenza del fatto, però, che a volte è altrettanto possibile avere accesso ad eventuali arretrati.
Può capitare, infatti, che una persona aventi i requisiti continui a pagare il bollo nonostante gli spetti di diritto l’esenzione. Come comportarsi di fronte ad un’eventualità del genere e in quali casi è possibile ottenere un rimborso di quanto indebitamente corrisposto? Andiamo a chiarire chi riguarda questa possibilità e come procedere.
Nel nostro paese, coloro che sono invalidi al 100% possono beneficiare dell’esenzione da questa imposta. Ciò vale, ovviamente, anche per le regioni e, nello specifico caso che tratteremo oggi, per la Campania. Per ottenere l’esenzione, come anticipato, occorre avere dei requisiti specifici: ecco di quali si tratta e cosa fare in caso di arretrati spettanti.
Partiamo dal presupposto che, come detto, l’interessato deve essere invalido al 100% con relativo riconoscimento da parte dell’INPS. Ancora, occorre il certificato di Handicap grave, ai sensi dell’art. 3, comma 3, della Legge 104/92. Infine, occorre che la vettura in questione sia utilizzata in via esclusiva o comunque prevalente per il trasporto della persona disabile.
Per ottenere l’esenzione dal bollo, dunque, laddove si soddisfino i requisiti, occorrerà presentare domanda, all’ACI o alla Regione. Compilato l’apposito modulo e fornita la documentazione richiesta, il nostro compito sarà concluso. Per quanto concerne, invece, gli arretrati, occorrono alcuni chiarimenti.
Vi è, infatti, la possibilità di recuperare quanto pagato negli ultimi tre anni laddove si avesse già avuto diritto all’esenzione ma non si è usufruito del beneficio. Occorrerà, dunque, presentare domanda attraverso il modulo di richiesta entro 36 mesi dal pagamento. Anche in questo caso, alla richiesta andranno allegati i documenti che certificano il diritto all’esenzione e la modulistica andrà presentata all’ACI o alla Regione, in via telematica o con posta certificata.
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