La legge tutela i disabili con tantissime agevolazioni tra cui l’esenzione del bollo auto con la legge 104, ma sono comprese anche le spese di riparazione? Verifichiamolo
Per il settore auto la normativa vigente tutela gli automobilisti disabili con handicap grave o i loro familiari, con l’esenzione del bollo auto e varie agevolazioni fiscali. Infatti, tra le agevolazioni fiscali ci sono: acquisto auto con detrazione del 19% sull’acquisto dell’auto nuova o usata e l’IVA al 4% invece del 22%. Inoltre, prevista l’esenzione dell’imposta di trascrizione sul passaggio di proprietà e agevolazioni con detrazione e IVA agevolata anche per le spese di riparazione dell’auto. Su quest’ultimo aspetto un Lettore ha chiesto spiegazione agli Esperti di Trading.it
Un Lettore ci scrive che ha ottenuto l’esenzione del bollo auto con legge 104 in quanto invalido al 100% con difficoltà a deambulare, e chiede se può ottenere l’esenzioni o se ci sono agevolazioni per le spese di riparazione.
La risposta è positiva, ma solo se sono presenti determinate condizioni. In effetti, la normativa prevede la possibilità di detrarre ai fini fiscali IRPEF i costi di riparazione del veicolo. Però, sono esclusi le spese sostenute per la normale manutenzione del veicolo. Inoltre, sono esclusi anche i costi del premio assicurativo, il lubrificante e il carburante.
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L’Agenzia delle Entrate precisa che, la detrazione delle spese di manutenzione sostenute è possibile solo se sono sostenute entro i quattro anni dell’acquisto del veicolo che ha fruito delle agevolazioni con la legge 104.
La detrazione, infatti, è possibile per acquisto di un veicolo nuovo o usato nella misura del 19% del costo sostenuto per un limite di spesa detraibile massimo di 18.075,99 euro.
Inoltre, la detrazione su un solo veicolo nel corso di quattro anni, la data di partenza decorre dalla data di acquisto del veicolo. È possibile ottenere di nuovo il beneficio se il veicolo è demolito con consegna delle targhe al Pubblico Registro Automobilistico. L’agevolazione non spetta se il veicolo è esportato all’estero.
Infine, trascorsi i quattro anni, è possibile comunque beneficiare di nuovo dell’agevolazione, senza che sia necessario vendere il veicolo precedente.
Ricordiamo inoltre, che oltre alla detrazione del 19% è possibile ottenere l’IVA agevolata sull’acquisto del veicolo, pagando il 4% anziché il 22%.
La detrazione può essere fruita per intero nella dichiarazione dei redditi o divisi in quattro rate di uguale importo.
Viceversa, le spese di riparazione auto non sono soggette alla rateizzazione e quindi, devono essere indicate nella dichiarazione dei redditi in un’unica soluzione in base all’anno in qui si è effettua la spesa.
In risposta al nostro Lettore, non è possibile l’esenzione, ma se le spese si riferiscono ad un veicolo acquistato nel fattore temporale di quattro anni con le agevolazioni con legge 104, può detrarre la spesa sostenuta nella dichiarazione dei redditi. In questo modo ottiene un rimborso o uno sconto sulle imposte da pagare.
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