Elon Musk mostra una ferma opposizone al divieto americano sulla piattaforma social TikTok, citando le questioni legate al Primo Emendamento nel momento in cui il Congresso esamina la legislazione sulla sicurezza nazionale.
L’amministratore delegato di X, Elon Musk, ha espresso la sua opposizione a un potenziale divieto di TikTok negli Stati Uniti, affermando che una tale mossa violerebbe il diritto alla libertà di parola e di espressione delle persone.
Elin Musk ha espresso le sue preoccupazioni sui social media, sottolineando i vantaggi della sua piattaforma e opponendosi al divieto sulla base di principi fondamentali per la cultura americana.
Anche se un divieto su TikTok potrebbe aiutare la piattaforma 𝕏, non credo che debba essere attuato negli Stati Uniti.
“Sarebbe contrario alla libertà di parola e di espressione. Non è questo il senso dell’America.”
19 aprile 2024, Elon Musk (@elonmusk)
Il Congresso sta prendendo in considerazione una legge che criminalizzerebbe TikTok a livello nazionale fino a quando non si separerà dalla sua società madre cinese, ByteDance. Questa legge è ora in fase di elaborazione. Il passaggio di questa legge in entrambe le camere del Congresso potrebbe essere facilitato dalla legislazione che la accompagna, un consistente pacchetto di assistenza per Taiwan, Israele e Ucraina.
Molti utenti di X si sono opposti alle parole di Musk, citando le implicazioni più ampie dell’imposizione di una simile misura.Hanno espresso il timore che ciò possa aprire la strada ad altre azioni legali contro altre piattaforme di messaggistica e social media per motivi simili. I critici affermano inoltre che questo tipo di azione può limitare l’ambiente digitale negli Stati Uniti e costituire un ostacolo al progresso.
TikTok ha risposto con un messaggio spiritoso e tempestivo. Un legislatore ha denunciato l’approccio legislativo come un pericolo per la libertà di espressione e dannoso per l’economia statunitense.L’azienda ha sottolineato il significativo impatto economico che TikTok ha sugli Stati Uniti ogni anno, concentrandosi sulle possibili implicazioni per milioni di utenti e aziende.
Alla Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti, repubblicani e democratici appoggiano gli sforzi di TikTok per imporre restrizioni. Poiché l’app è collegata al governo cinese, i legislatori sono preoccupati per i problemi legati alla sicurezza nazionale. Le organizzazioni politiche hanno sostenuto l’idea di vietare TikTok negli Stati Uniti o di costringerla a separarsi da ByteDance in molti modi.
Le generazioni più giovani hanno fatto dell’app la loro preferita, ma alcune autorità occidentali temono che possa essere utilizzata per la propaganda estera. Nonostante queste accuse, TikTok e il governo cinese hanno sempre negato qualsiasi abuso di dati o coinvolgimento in campagne di disinformazione.
Mentre il Senato degli Stati Uniti delibera sulla questione, il futuro e il destino di TikTok nel Paese rimangono sconosciuti. In base al quadro normativo, un divieto o una cessione potrebbero entrare in vigore entro pochi mesi, alterando drasticamente lo spazio globale dei social media.
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