Quando il prezzo di un’azione continua a scendere, la vendita allo scoperto (o short selling) è una strategia che può essere utilizzata per generare profitti dalla speculazione sui mercati finanziari.
Un investitore che vende allo scoperto (o fa short selling) in poche parole prende in prestito un’azione, che viene poi venduta, e l’investitore riacquista l’azione per ripagarla al prestatore. Ma come è possibile massimizzare i profitti di questa operazione e come posso proteggermi dai rischi che comporta?
Si tratta di un approccio sofisticato che dovrebbe essere utilizzato solo da trader e investitori con una vasta esperienza. Coloro che si dedicano alle vendite allo scoperto scommettono che il prezzo del titolo che stanno vendendo allo scoperto diminuirà.
Nel caso in cui il prezzo del titolo scenda dopo la vendita allo scoperto, il venditore allo scoperto lo riacquista immediatamente a un prezzo ridotto e lo restituisce al prestatore. Quando il prezzo di vendita è inferiore al prezzo di acquisto, il profitto del venditore allo scoperto è pari alla differenza.
Un esempio di short selling nella pratica
Consideriamo il seguente scenario: un investitore ritiene che Meta Platforms Inc. (META), precedentemente nota come Facebook, sia sopravvalutata a 200 dollari per azione e che il prezzo della società continuerà a scendere. L’investitore potrebbe “prendere in prestito” dieci azioni di Meta dal proprio broker e poi venderle all’attuale prezzo di mercato di 200 dollari.Questa sarebbe un’altra opzione per l’investitore.
Quando il prezzo delle azioni scende a questo livello, l’investitore ha la possibilità di riacquistare le 10 azioni al prezzo di 125 dollari e di restituire al proprio broker le azioni prese in prestito. In tutto, guadagnerebbe 750 dollari (2.000 dollari meno 1.250 dollari). Se, invece, il prezzo delle azioni Meta salisse a 250 dollari, l’investitore subirebbe una perdita di 500 dollari (2.000 dollari meno 2.500 dollari).
Quali sono i potenziali pericoli dello short selling
La vendita allo scoperto aumenta il livello di rischio.Quando si acquista un’azione, spesso nota come “andare lunghi”, l’investitore rischia di perdere solo la somma di denaro che ha già investito. Poiché il valore più basso che un’azione può raggiungere è zero dollari, l’importo massimo che un investitore potrebbe perdere se acquistasse un’azione Meta a quel prezzo è di duecento dollari.
Tuttavia, quando un investitore effettua una vendita allo scoperto, corre il rischio di perdere una quantità infinita di denaro, poiché il prezzo di un’azione potrebbe continuare a salire all’infinito. Se un investitore avesse una posizione corta in Meta e poi la vendesse allo scoperto, e il prezzo del titolo salisse a 375 dollari prima che l’investitore lasci la posizione, subirebbe una perdita di 175 dollari per azione.
I venditori allo scoperto sono anche esposti alla possibilità di uno short squeeze, che si verifica quando il prezzo di una società che ha una quantità significativa di interessi allo scoperto aumenta improvvisamente.Il titolo è stato venduto allo scoperto in quantità significative. Di conseguenza, ciò provoca un aumento più significativo del prezzo della società, poiché un numero crescente di venditori allo scoperto riacquista le azioni per chiudere le proprie posizioni corte e limitare le perdite.
Cos’è uno Short Squeeze
Nel gennaio 2021, i seguaci della popolare board di Reddit WallStreetBets si sono riuniti per innescare un’ampia compressione delle azioni di aziende in sofferenza con un interesse allo scoperto molto significativo. Un esempio di questa società è GameStop Corp. (GME), un rivenditore di videogiochi.Per questo motivo, i prezzi delle azioni dell’azienda sono aumentati di diciassette volte nel solo mese di gennaio.
Normalmente le vendite allo scoperto possono essere effettuate solo all’interno di un conto di margine, un tipo di conto che i broker utilizzano per prestare denaro ai clienti e ai trader allo scopo di negoziare azioni. Di conseguenza, il venditore allo scoperto è tenuto a tenere costantemente sotto controllo il conto a margine per garantire che il conto abbia sempre una quantità di capitale o margine sufficiente a sostenere la posizione short.
Nel caso in cui il prezzo del titolo che il trader ha venduto allo scoperto aumenti inaspettatamente, il trader dovrà trasferire immediatamente del denaro extra sul conto di margine. Questo potrebbe accadere se la società annuncia nella sua relazione trimestrale che i risultati hanno superato le aspettative. In alternativa, il broker potrebbe chiudere la posizione corta contro la volontà del trader, lasciando a quest’ultimo l’onere della perdita.
Non esiste un limite alle perdite
Dato che il valore di un’azione può continuare a crescere all’infinito, non esiste un limite massimo alla quantità di denaro che un investitore può perdere quando effettua una vendita allo scoperto su quell’azione. In alcune circostanze è persino possibile che l’investitore si ritrovi con un debito nei confronti del proprio broker.
Quali sono le ragioni che spingono gli investitori a vendere allo scoperto
La pratica delle vendite allo scoperto può essere utilizzata per finalità di copertura o di speculazione. La pratica delle vendite allo scoperto viene utilizzata dagli speculatori per trarre profitto da un probabile calo del valore di un particolare asset o del mercato nel suo complesso. L’approccio è utilizzato dagli hedger per salvaguardare i guadagni o ridurre le perdite quando investono in un titolo o in un portafoglio.
Le tattiche di vendita allo scoperto sono tipicamente utilizzate da investitori istituzionali e da persone intelligenti su base regolare, allo scopo di speculare e coprirsi allo stesso tempo. I venditori allo scoperto sono tra i più attivi e gli hedge fund talvolta utilizzano posizioni short in determinati titoli o settori per coprire le loro partecipazioni lunghe in altri titoli. Gli hedge fund sono tra i venditori allo scoperto più attivi.
La pratica delle vendite allo scoperto offre agli investitori la possibilità di generare guadagni in un mercato in calo o neutrale; tuttavia, a causa del rischio di incorrere in perdite infinite, questa strategia dovrebbe essere tentata solo da investitori istruiti e trader professionisti.
Quando conviene effettuare vendite allo scoperto?
Dato che il presupposto è che il valore delle azioni aumenti nel tempo, la vendita allo scoperto non è una tecnica utilizzata da un numero significativo di investitori. Nonostante i mercati orso, in cui le azioni subiscono forti ribassi, siano periodicamente interrotti da bull market, il mercato azionario tende a salire nel lungo periodo.
L’investitore comune che ha un’ottica di investimento a lungo termine dovrebbe considerare l’acquisto di azioni piuttosto che la vendita allo scoperto, poiché l’acquisto di azioni è un’impresa meno rischiosa. La pratica delle vendite allo scoperto può avere senso solo in circostanze specifiche, come quando un mercato ribassista è in corso da un lungo periodo di tempo o quando un’azienda sta attraversando problemi finanziari. La vendita allo scoperto è un’attività che dovrebbe essere tentata solo da investitori esperti che hanno un’elevata tolleranza al rischio e sono consapevoli dei rischi connessi al trading allo scoperto.
Un’alternativa meno rischiosa alla vendita allo scoperto: le opzioni
Rispetto alla vendita allo scoperto, l’acquisto di un’opzione put sulla stessa società è una strategia alternativa. In questo modo si riduce il rischio a cui si è esposti. Se un investitore possiede un’opzione put, ha il diritto, ma non la responsabilità, di vendere l’azione sottostante a un prezzo predeterminato, noto come prezzo di esercizio. Tuttavia, non è obbligato a farlo. Se il prezzo dell’azione in questione subisce un aumento anziché una diminuzione, l’investitore subirà una perdita pari all’importo pagato per l’opzione put. Dopo aver tenuto conto di eventuali commissioni, questo è il cosiddetto premio dell’opzione.
Il premio dell’opzione varia a seconda del prezzo di esercizio dell’opzione put e della data di scadenza. Il premio dell’opzione sarà maggiore se il prezzo d’esercizio è più alto e la data di scadenza è più lontana nel tempo. Ciò si verificherebbe se il prezzo d’esercizio fosse più alto.
Il 4 marzo 2022, Meta era scambiata a un prezzo di circa 200 dollari. Tenendo conto del premio e dei costi dell’opzione, il costo di un’opzione put con un prezzo d’esercizio di 200 dollari e una data di scadenza al 18 marzo 2022 era di circa 13 dollari per azione in queste circostanze. Nel caso in cui il prezzo di Meta dovesse realmente salire oltre i 200 dollari, la perdita dell’investitore sarebbe limitata a un massimo di 13 dollari per azione, oltre alle eventuali commissioni.
Quali sono le spese legate alle vendite allo scoperto
Durante il processo di vendita allo scoperto, le spese sostenute non si limitano alle commissioni di negoziazione. A questi costi si aggiungono i seguenti:
- Interessi
Nella maggior parte dei casi, le vendite allo scoperto possono essere effettuate solo su un conto a margine, il che significa che il venditore allo scoperto è responsabile del pagamento degli interessi sulla liquidità presa in prestito durante la vendita allo scoperto. - Spese per il prestito di azioni
Può essere difficile ottenere un prestito per le azioni di alcune aziende a causa degli elevati tassi di interesse allo scoperto o della ristrettezza del flottante azionario. Ai fini della vendita allo scoperto, il trader è tenuto a pagare un costo che viene considerato difficile da prendere in prestito. Come base di calcolo viene utilizzato un tasso annualizzato che potrebbe essere estremamente elevato e che viene riproporzionato in base al numero di scambi aperti per la vendita allo scoperto. - Dividendi e altri pagamenti
Un venditore allo scoperto è anche responsabile del pagamento dei dividendi sul titolo che è stato shortato, oltre che del pagamento di altri eventi societari legati alla società che è stata shortata. Tra questi vi sono i frazionamenti azionari e gli spinoff, oltre ad altre opzioni.
Domande Frequenti
Dal punto di vista della vendita allo scoperto di un’azione, qual è il massimo profitto che si può ottenere?
Dato che il prezzo più basso a cui un’azione può essere scambiata è zero dollari, il massimo profitto che si può ottenere dalla vendita allo scoperto di un’azione è del cento per cento. Tuttavia, dopo aver preso in considerazione le spese legate alla posizione short, come i costi di prestito delle azioni e gli interessi sul margine, il profitto reale ottenuto da una transazione corta andata a buon fine sarà probabilmente inferiore al cento per cento.
Se si effettua una vendita allo scoperto, è possibile perdere più denaro di quanto si è investito inizialmente? Certo. Le perdite possono essere virtualmente illimitate. Secondo questo approccio, il massimo guadagno su un’azione acquistata è teoricamente illimitato. Ma la massima perdita che si può sostenere è pari all’importo investito.
Un investitore che avesse detenuto una posizione corta in GameStop di 100 azioni al 31 dicembre 2020 avrebbe dovuto subire una perdita di 306,16 dollari per azione, che equivale a 30.616 dollari se la posizione corta fosse rimasta aperta al 29 gennaio 2021. Poiché il titolo è passato da 18,84 dollari a 325 dollari nel corso di un mese, il rendimento dell’investimento per l’investitore sarebbe pari a -1,625%.1.
Le vendite allo scoperto hanno un impatto negativo sull’economia?
La pratica delle vendite allo scoperto si è guadagnata una cattiva fama a causa del fatto che alcuni venditori allo scoperto senza scrupoli si sono comportati in modo non etico per far crollare i prezzi delle azioni. D’altra parte, quando viene utilizzata in modo appropriato, la vendita allo scoperto contribuisce a garantire che i mercati finanziari continuino a operare senza interruzioni, in quanto offre liquidità al mercato.
Oltre a ridurre la probabilità di bolle di mercato, servono a controllare la realtà per gli investitori che hanno aspettative estremamente irragionevoli. Permette di mitigare i rischi indesiderati.
Cos’è un Margin Call?
Quando si opera con un margine, si utilizza il denaro preso in prestito dal broker oltre a quello che si ha a disposizione. Se il vostro capitale nel conto di margine o la percentuale di attività nel conto che controllate scende al di sotto di una certa soglia, vi verrà emessa una richiesta di margine.
In questo caso avete due opzioni a disposizione: potete scegliere di vendere alcune delle vostre attività oppure di versare altri dollari o titoli sul conto di margine. È possibile che il vostro broker vi chieda di vendere le azioni al prezzo di mercato corrente per soddisfare la richiesta di margine se non depositate gli importi richiesti. Nel caso in cui il valore di un’azione venduta allo scoperto aumenti, potreste essere vulnerabili a una richiesta di margine, poiché le perdite inizieranno ad accumularsi sul vostro conto di margine.
In sintesi
- Un venditore allo scoperto è una persona che scommette che il prezzo di un’azione scenderà.
- Poiché non c’è un limite massimo all’importo che si può perdere, la vendita allo scoperto è una strategia più rischiosa rispetto all’acquisto di un’azione.
- Gli speculatori effettuano vendite allo scoperto per trarre profitto da un ribasso. Quando gli hedger vogliono salvaguardare i loro guadagni o limitare le loro perdite, effettuano vendite allo scoperto.
- Nel breve termine, quando la vendita allo scoperto è efficace, può portare a un profitto rispettabile per l’investitore. Ciò è dovuto al fatto che le azioni tendono a perdere valore più rapidamente di quanto si apprezzino.
- È possibile che gli investitori inesperti scoprano che la vendita allo scoperto di azioni non è utile per loro.
Conclusioni
È possibile ottenere un buon profitto vendendo allo scoperto una società che poi perde valore. Ma se il prezzo delle azioni sale, si possono accumulare perdite enormi, potenzialmente infinite. Inoltre, la vendita allo scoperto espone alla possibilità di uno short squeeze, che si verifica quando il prezzo di un’azione in rialzo costringe i venditori allo scoperto ad acquistare altre azioni per coprire la loro posizione.
Il risultato è che i prezzi continuano a salire in modo esponenziale. A causa dei maggiori rischi che comporta, la vendita allo scoperto potrebbe non essere l’approccio più efficace per i trader e gli investitori che non hanno una grande esperienza.