Pagati per dormire: il lavoro dei sogni come collaudatore di materassi, vi diciamo come candidarvi

Dormire lavorando, lavorare dormendo, insomma, sembrerebbe un sogno ad occhi aperti. Un lavoro a occhi chiusi. Scherzi a parte, quanti vorrebbero essere retribuiti per dormire?

dormire
Pixabay

Una proposta lavorativa che ha il potere di dar vita ai desideri più segreti, ricevere uno stipendio dormendo, o meglio, per dormire. Vi sveliamo come potervi candidare all’offerta tra le più bizzarre degli ultimi tempi.

Si tratta di una professione piuttosto particolare, è quella del collaudatore di materassi. Andiamo a vedere quali requisiti occorrerebbero all’ideale aspirante e chi è disposto ad assumere.

Lavoro dormendo, la professione dei sogni

La professione bramata da tante e tante persone. Una figura professionale che otterrà la sua paga mensile per dormire nel corso della gran parte della sua giornata. Non sono in molti tra i bambini a progettare di vestire i panni del collaudatore di materassi. Poi si cresce, una volta adulti occorre fare i conti con impegni gravosi, responsabilità, quotidianità strazianti.

Arrivati a questo momento l’ambizione di un lavoro retribuito per la qualità del proprio sonno è senz’altro auspicabile rispetto ad una professione da “supereroe”.

E allora, l’opportunità di dar vita al proprio desiderio è concreta e viene messa a disposizione da un’società newyorkese. I profili ricercati sono professionisti del sonno, specialisti capaci di poltrire quanto più a lungo possibile e in più fasce orarie.

Il lavoro sempre sognato con un click, vi presentiamo la proposta per dormire

L’azienda di New York Casper ha comunicato l’apertura dell’iter di selezione e assunzione di Casper Sleepers. I candidati ideali sono specialisti del sonno, persone in grado di dormire tanto, in luoghi e cornici sorprendenti, condividendo la loro esperienza di riposo su differenti canali social, in primis TikTok.

Per assicurarsi la posizione sarà necessaria una vera e propria dimostrazione delle proprie capacità da dormiglione. Ammettiamolo, i requisiti sono abbastanza insoliti. Le sorprese non finiscono qua, divisa richiesta, ovviamente, un comodo pigiamino da notte.

Dormire durante il lavoro non è la sola mansione che Casper esige. Sarà essenziale mobilitarsi da svegli per la creazione di post e contenuti social che trattino di dormite e materassi.

L’iter di candidatura per l’invio della domanda

Quanti abbiano quest’obiettivo, lavorare per la società Casper, dovranno porsi con estrema serietà e professionalità alla proposta. Non siamo di fronte a una burla o una qualche sorta di trovata promozionale. I Casper Sleepers, sebbene in pigiama, hanno importanti impegni da rispettare nei confronti dei fruitori della società. Ecco allora un altro lavoro che ti permette di lavorare in pigiama, un po’come con lo smartworking.

Insomma, ora sta a chi parteciperà alle selezioni dimostrare di rappresentare un vero talento nel settore. Tra le corsie preferenziali per l’ingresso in azienda citiamo la residenza nell’area metropolitana di New York.

Per inoltrare la domanda si dovrà visitare il portale online dell’azienda. Poi basterà redigere la propria istanza. Coloro che lo vorranno, avranno la possibilità di postare una clip sui social con hashtag CasperSleepers o Casper in cui si motivano le ragioni per le quali si ritiene che l’azienda non possa proprio fare a meno di voi. Non sono tantissimi passaggi. Non resta che augurarsi di essere assunti con contratto part time. Buon lavoro, anzi no, buonanotte.

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