Doppio nuovo Bonus Salute: non paghi niente e hai anche la detrazione “guadagno andando in farmacia”

Sapere di poter ottenere un doppio nuovo bonus salute è una grande notizia, figuriamoci se ciò è possibile mediante una procedura facile.

Quali requisiti servono? Ecco come conquistarlo senza problemi, è alla portata di tutti.

sfondo salvadanaio simbolo bonus euro e focus su mani con cuore per salute
Doppio nuovo Bonus Salute: non paghi niente ed hai anche la detrazione “guadagno andando in farmacia”- Trading.it

La mano del Welfare State dedito al benessere dei cittadini continua a puntare la sua azione salvifica mediante sostegni monetari e agevolazioni che valgono come ausilio alle situazioni di fragilità. C’è la possibilità di conquistare il nuovo bonus salute che pare aver valore “doppio”, ma cosa significa? Per ottenere una misura del genere serve soddisfare una serie di requisiti e non solo. Occhio agli errori altrimenti si perde un guadagno per cui basta recarsi alla farmacia sotto casa!

L’inflazione sta duramente colpendo il potere d’acquisto dei cittadini, di conseguenza riuscire ad ottimizzare una percentuale degna di risparmio è sempre più complessa. Dire che le persone devono decidere se mangiare o curarsi non è l’incipit della trama di un romanzo “Orwelliano”, quanto la situazione economico-sociale italiana nel 2025.

Lo Stato Sociale che deve garantire come obiettivo principale il benessere dei cittadini, non ha a disposizione le risorse per varare delle riforme necessarie in alcuni settori, appunto quelli delle retribuzioni e pensioni. Quindi, l’unica modalità che permette di conseguire questo risultato è quella di sfruttare strumenti come quello in questione, perché più soddisfacenti nel breve periodo.

Ma perché questa misura è doppia? A spiegare il caso concreto è una sentenza della Corte di Cassazione, la numero n. 30611/2024.

Cosa dice il doppio nuovo bonus salute? Solo vantaggi… ma per chi sa coglierli!

È la sentenza della Corte di Cassazione che stabilisce che il diritto alla detrazione delle spese è riconosciuto anche in un secondo momento, ma a delle condizioni ben specifiche. Per questo si tratta di un doppio bonus salute, specie perché riguarda la materia delle detrazioni all’articolo TUIR n. 15. A quanto ammonta la detrazione fiscale?

medico fa visita
Cosa dice il doppio nuovo bonus salute? Solo vantaggi… ma per chi sa coglierli!- Trading.it

Si parla di un 19%, ma a delle condizioni. Infatti, essa c’è anche quando il pagamento è posto direttamente dalla compagnia assicurativa, purché il premio non sia né detraibile, né tantomeno deducibile. Si riporta soprattutto che il meccanismo non influisce sulla detrazione fiscale. Riprendendo l’articolo n. 15 del TUIR, si afferma che sono a carico del contribuente anche le spese rimborsate per contributi o premi da lui versati, e per cui non spetterebbe la detrazione o non sono deducibili dal suo reddito.

Per avere la detrazione è necessario che l’onere sia a suo carico, e che le spese siano state sostenute dal contribuente stesso. Queste condizioni sono soddisfatte fiscalmente parlando, quando è il contribuente che paga direttamente la spesa sanitaria, anche se può comunque accadere che questi abbia un’assicurazione sanitaria e che sia la compagnia ad occuparsene. In questo caso, l’onere non può considerarsi effettivamente a suo carico, e potrebbe perdere il diritto alla detrazione!

Ma c’è l’eccezione alla regola con l’art.15 TUIR, per cui la detrazione è comunque riconosciuta anche in questi casi, purché appunto non sia detraibile o deducibile.

Gestione cookie