Lo spid non funziona? Meglio non andare nel panico: con pochi semplici passaggi si può sbloccare in poco tempo, ecco come fare
Lo Spid è ormai diventato necessario per l’accesso a qualsiasi attività che ha a che fare con le operazioni relative alla pubblica amministrazione. Tutte le piattaforme richiedono accesso tramite il codice identificativo e anche le domande relative ai bonus o a qualsiasi agevolazione prevedono l’accesso tramite Spid.
Le Partite Iva emettono fatture elettroniche con Spid e con questa frequenza di utilizzo, si può dire che siamo praticamente diventati assolutamente dipendenti dai codici univoci generati per ogni singolo accesso a nostro nome. Per gli Spid si fa riferimento a una vasta scelta di offerte: sono varie le aziende e gli enti che ne permettono l’attivazione, tra i quali i più utilizzati sicuramente quelli legati alle Poste.
Lo Spid Poste rientra infatti tra i servizi di Poste Italiane integrati negli ultimi anni per velocizzare le comunicazioni burocratiche e la maggior parte delle persone che aveva sottoscritto già altri servizi come la firma digitale, conti banco posta e via discorrendo, sono state anche più spronate a scegliere le Poste come ente di riferimento per il proprio Spid. Può capitare che nel momento d’utilizzo, quando si sta tentando l’accesso a qualche piattaforma PA, lo Spid non funzioni come dovrebbe. Cosa fare?
È successo almeno una volta a tutti di avere problemi con lo Spid e l’accesso a qualche specifica piattaforma della PA, e mantenere la calma in quei pochi istanti non è facile: il panico prende il sopravvento proprio perché si tratta di dati personali e si ha sempre il timore che la tecnologia possa in qualche modo ledere alla nostra sicurezza.
In questi casi però il panico è nemico perché non permette di trovare una soluzione al problema, velocemente, e con serenità. Può essere utile allora fare focus su questi consigli per tenerli sempre a mente nel caso in cui ci si ritrovasse nella situazione in cui lo Spid non ci permetta l’accesso per via dei troppi tentativi d’inserimento delle credenziali che hanno bloccato il sistema.
In caso di 3 accessi ripetuti con credenziali errate, gli accessi vengono momentaneamente bloccati. Per farle tornare funzionanti, ecco cosa fare:
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