L’inclinazione al risparmio delle famiglie e i vincoli agli spostamenti hanno contribuito alla crescita degli abbonamenti per i servizi multimediali e d’intratteniment: l’azienda ha saputo cogliere l’opportunità.
È di questi giorni la notizia che l’offerta di servizi in streaming Disney+ ha raggiunto di 100 milioni di utenti e nel 2024 secondo le anticipazioni rilasciate dai dirigenti gli iscritti saranno tra i 230 ai 260 milioni di iscritti, più che raddoppiando in linea teorica i suoi introiti per il settore.
Concentrandoci sugli Stati Uniti, patria della Walt Disney Company, i dati del Bereau of Economic Analysis indicano che il risparmio delle famiglie americane a gennaio del 2021 è cresciuto del 20%, per fare un confronto, un anno prima a gennaio 2020, il risparmio rispetto al reddito disponibile era pari 7,6%.
Anche per queste ragioni la tendenza regolare rialzista delle sue quotazioni al NYSE si offre particolarmente adatta a un’osservazione con eventuale ingresso a mercato sul medio lungo periodo, dal 16 marzo del 2020 a oggi il prezzo è passato dagli 85,98 ai 195 attuali, un incremento di circa il +125%. Una tendenza regolare che non ha mostrato particolari segni d’incertezza, con una distribuzione dei volumi omogenea durante l’arco degli ultimi suoi quattro mesi di sviluppo. Attualmente il prezzo si trova su un’area sulla quale non si hanno riferimenti statistici, è infatti da novembre 2020 che la quotazione ha superato il precedente massimo storico intorno ai 150 dollari, dopo la pesante contrazione di gennaio 2019 dovuta principalmente alle notizie e alla preoccupazione sulla situazione epidemiologica.
Se la price action protrarrà il suo andamento ciclico avremmo probabilmente una buona occasione nella prossima settimana, avvicinandoci a un prezzo favorevole almeno intorno ai 180 dollari.
Il Mercato finanziario è una tra le attività d’investimento più vantaggiose e remunerative ma come tale molto rischiosa. Ti consiglio per tanto di prepararti adeguatamente e utilizzare i tuoi sistemi per valutare se le informazioni presenti in questo articolo, che non sono da intendersi come un invito all’investimento ne tanto meno alla speculazione, possano effettivamente costituire per la tua operatività un vantaggio. Nessuno può garantirti l’esito di un investimento, tra il 75% e il 90% di coloro che fanno trading perdono in modo sistematico il loro capitale, metti in atto ogni precauzione per contenere al massimo le perdite
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