Risparmiare anche sulla bolletta dell’acqua si può: questa procedura è molto più semplice del vecchio bonus
In Italia il rincaro dei costi delle bollette continua a rappresentare una sfida per molte famiglie. Lo viviamo quotidianamente, quando gli stipendi a fine mese fanno fatica a contenere tutte le spese, e affitto e bollette prendono gran parte di ciò che si guadagna con un mese di lavoro. Il 2025 si prospetta ancor di più come un anno di particolare difficoltà per i consumatori, con pochi bonus confermati e molte incertezze sul fronte degli incentivi.
Come sappiamo, infatti, il Governo ha optato per ingenti tagli: i soldi delle casse dello Stato andranno pian piano ‘investiti’ nel debito che abbiamo nei confronti dell’Europa, e questo graverà ancora di più sulle nostre tasche. Oltre al riscaldamento e all’energia elettrica, il prezzo dell’acqua rappresenta un onere significativo, che spinge tutti a trovare alternative per risparmiare senza dover rinunciare alla qualità della vita.
Ora che il vecchio bonus non c’è più non è di certo facile trovare la soluzione, o almeno non lo è per chi non è informato. In realtà esistono metodi e dispositivi molto semplici da installare, che permettono di risparmiare riducendo gli sprechi, proteggendo l’ambiente dagli sprechi e al tempo stesso non hanno bisogno di un grande investimento iniziale. Proprio tutte queste caratteristiche li rendono perfetti per tutte le tasche.
Una soluzione sempre più adottata per ridurre i consumi e la spesa idrica è rappresentata dai rubinetti a risparmio idrico. Si tratta di una tecnologia che permette di abbattere i consumi d’acqua grazie a sistemi di aerazione e regolazione del flusso. Sono dotati di limitatore di portata, aeratore e cartuccia. Diversamente dai vecchi bonus, questa è una scelta che non richiede domande o requisiti specifici, ma che può avere un impatto sulle bollette, senza investire troppo denaro.
Si tratta infatti di tecnologie molto semplici, ma essenziali per le famiglie, che potranno arrivare a risparmiare fino a un 50% di acqua. Il bonus idrico, noto anche come “bonus rubinetti” era un’agevolazione introdotta in Italia con la Legge di Bilancio 2021. Promuoveva il risparmio con un rimborso massimo fino a 1000 euro. Come sappiamo, nel 2025 non ci saranno bonus di questo tipo, ma un’alternativa allettante risolverà il problema risparmio.
Oltre ai rubinetti a risparmio idrico, esistono anche scarichi a doppio pulsante per i WC, che permettono di scegliere quanta acqua utilizzare per ogni risciacquo. Ormai sono molto comuni, ma chi fosse rimasto indietro dovrebbe fare l’investimento, soprattutto per chi ha una famiglia numerosa: in un mese si può arrivare a risparmiare cifre ingenti.
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