Oggi scopriremo quali sono le differenze tra BTP Italia e bfp. Particolare confronteremo il BTP Italia di giugno e il buono fruttifero postale 4×4.
Per coloro che stanno valutando di effettuare un investimento, ma sono in dubbio se scegliere tra buono fruttifero postale 4×4 o BTP Italia di giugno 2022, oggi scopriremo quali sono le caratteristiche che contraddistinguono questi due strumenti.
Il 20 giugno 2022 verrà immesso sul mercato un nuovo BTP Italia indicizzato all’inflazione. Questo strumento di investimento/risparmio si rivolge ai risparmiatori Retail ed è caratterizzato dalla presenza di un doppio premio fedeltà.
Inoltre, questo strumento d’investimento stacca cedole semestrali fisse e crescenti. L’operazione finanziaria ha una durata di 8 anni.
Di recente, invece, Poste Italiane ha comunicato la nascita di un buono fruttifero postale 3×2, anche se il paragone migliore, rispetto al BTP Italia, è quello che prende in considerazione il bfp 4×4.
BTP Italia è un titolo di Stato di durata variabile. Il nuovo buono del tesoro poliennale che sarà emesso il 20 giugno e il 23 giugno per i risparmiatori Retail, avrà una durata di 8 anni.
Lo scopo di questo titolo è quello di combattere il tasso di inflazione che nelle ultime settimane ha raggiunto un tasso pari al 6,9%.
Di fatto, inserire nel proprio portafoglio un BTP Italia è un valido metodo per combattere l’inflazione e l’erosione del potere d’acquisto del capitale. In particolare, il nuovo BTP Italia di giugno 2022 è uno strumento che nasce con il preciso intento di combattere l’inflazione.
Una delle caratteristiche che lo contraddistinguono è la presenza di un doppio premio fedeltà che può essere riscosso dopo 4 anni, per un valore pari allo 0.4%, oppure dopo 8 anni (alla scadenza) per un valore dello 0,6%. Complessivamente, il premio fedeltà, che è previsto solo per gli investitori che conservano il BTP Italia di giugno 2022 per tutta la durata dell’investimento, è pari al 1% del valore del capitale.
A quest’aliquota andranno poi aggiunti i rendimenti annui che si è girerebbero intorno all’1,6%.
La durata dell’investimento prevede che il capitale resti impegnato per 16 anni.
Inoltre, il risparmiatore ha la possibilità di contare su rendimenti fissi e crescenti, con una possibilità di rimborso in qualsiasi momento dopo 4, 8 e 12 anni. In caso di rimborso anticipato, a partire dal quarto anno dall’inizio dell’investimento, è possibile incassare il capitale e gli interessi maturati fino a quel momento.
In ogni caso, il buono fruttifero postale 4×4 prevede un tasso rendimento annuo lordo del 1,25%.
Uno dei vantaggi del buono fruttifero postale è l’assenza di costi relativi alla sottoscrizione dello strumento di investimento e al rimborso del buono stesso. Fermo restando che sono previsti oneri di natura fiscale, ma i bfp godono di una tassazione agevolata del 12,50%.
Sia BTP Italia 22 giugno 2022 che il buono fruttifero postale 4×4 rappresentano due strumenti di risparmio caratterizzati da rendimenti bassi e un bassissimo rischio.
Infine. vi è un’altra importante differenza che potrebbe spostare l’ago della bilancia e riguarda l’importo minimo da investire:
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