È possibile modificare e come funziona la scelta del rimborso o compensazione circa la dichiarazione dei redditi 2021? I dettagli al riguardo
Sono tematiche di grande interesse, quelle relative all’economia e alle situazioni economiche, che destano grande interesse, come nel caso ad esempio della Dichiarazione dei redditi 2021, cui altra è la curiosità di molti in merito a svariati dettagli ed aspetti: tra questi, come funziona e se vi è la possibilità di modificare la scelta del rimborso del credito di imposta che ne deriva, facendo optare la decisione in favore del credito in compensazione.
È un quesito, quest’ultimo, che potrebbe infatti riguardare coloro che nella propria dichiarazione dei redditi hanno indicato la scelta del rimborso del credito di imposto relativo, e che potrebbero voler cambiare la decisione optando, come detto, per il credito in compensazione.
Ad approfondire tale questione è Investioreoggi.it, che pone ad esempio un eventuale caso di un contribuente che, attenendosi alla scadenza ordinaria del 30 novembre 2021, abbia compilato e presentato il Modello Redditi/2021, anno di imposta 2020, da cui proveniva un credito IRPEF pari a circa 900 euro. Nello stesso caso – esempio, questi ha chiesto, al riguardo, l’intero rimborso ma potrebbe darsi che voglia cambiare la decisione e modificarne l’importo, esprimendo la volontà di ricevere magari 500 euro di quei 900 a rimborso e 400 in compensazione.
Dichiarazione dei redditi 2021 credito IRPEF tra rimborso e compensazione: come funziona e tempistiche
Un tema come detto importante e di grande interesse, quello inerente la Dichiarazione dei redditi 2021, il cui credito di imposta che ne proveniva poteva essere chiesto, come sopra indicato, a rimborso o in compensazione in relazione al pagamento di altri tributi, sino al 30 novembre 2021.
Come spiega Investireoggi.it nel proprio approfondimento, vi era la possibilità, da parte dell’interessato, anche di chiederne una parte a rimborso e una in compensazione, andando ad indicare l’importo nel modello al quadro RX in corrispondenza del relativo rigo dell’imposta di riferimento e della colonna.
Si legge che, ad ogni modo, vi sarebbe la possibilità di poter presentare, dopo la scadenza del termine di presentazione, un nuovo modello integrativo in relazione alla modifica della propria scelta. Il termine perentorio del legislatore entro cui ciò può essere fatto è fissato in 120 giorni successivi alla scadenza originaria. Investireoggi.it spiega dunque che il cambio della propria decisione può avvenire al massimo entro il 30 marzo del 2022, quindi.
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L’eventuale interessato dovrebbe dunque presentare il nuovo Modello Redditi/2021 entro tale scadenza, procedendo a barrare la casella “Dichiarazione integrativa (art.2, comma 8-ter, DPR. n. 322/98)“, e poi compilarlo come già fatto in precedenza, agendo però in modo diverso in merito ad un aspetto, ovvero cambiando la scelta tra rimborso e compensazione al quadro RX.
Un aspetto importante da tenere presente riguarda il fatto che quanto decritto è ammesso a meno che l’Agenzia delle Entrare non abbia già predisposto l’originario importo a rimborso.
In ogni caso ed a prescindere da tutto, è opportuno ed importante approfondire questa come altre questioni, confrontandosi e rivolgendosi agli esperti del settore e agli specialisti, al fine di poter approfondire dettagli, condizioni e tutti gli aspetti da dover conoscere al riguardo.